INFLUENZA A. LAZIO, CODICI: 'TUTOR DELLA SALUTE' IN OSPEDALI
ROMA E FROSINONE, SUPERVISIONARE 'FACILITATORE' REGIONALE.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 3 nov. - E' psicosi generale.
"Ospedali e pronto soccorsi di tutta Italia in tilt- si legge in
un comunicato diffuso dal Codici- invasi da decine e decine di
persone allarmate per un semplice raffreddore e per malesseri
stagionali. L'influenza A e' ormai sulla bocca di tutti e non
passa giorno in cui i giornali e la televisione non ne discutano,
facendo il resoconto delle vittime, una sorta di bollettino di
guerra che genera ansia e preoccupazioni soprattutto tra le
persone piu' sensibili e ricettive".
"Allarmismo allo stato puro- commenta il segretario nazionale
dell'associazione, Ivano Giacomelli- ricordiamo, semmai ce ne
fosse bisogno, che l'influenza stagionale rimane di gran lunga
piu' pericolosa del virus H1N1 e che le persone decedute
soffrivano di patologie croniche gravi, come cardiopatie o
deficit immunitari". Per superare lo stato di crisi, la Regione
Lazio ha attivato un servizio 'facilitatore' per i letti in
ospedale che mira a velocizzare le uscite per liberare i posti in
corsia, verificare i posti letto, occuparsi del trasferimento dei
malati.
"Una buona iniziativa- continua Giacomelli- se serve a
snellire il numero dei pazienti ricoverati, a supervisionare la
situazione e alleggerire il carico di lavoro negli ospedali.
Anche se siamo sempre piu' convinti che per fronteggiare la
pesante situazione sanitaria, la Regione si sarebbe dovuta
muovere prima, attivandosi, ad esempio, attraverso campagne
informative adeguate e puntuali". Il Codici, quindi, si rende
operante, muovendosi, attraverso il 'tutor della salute' in
alcuni ospedali di Roma e Frosinone, fornendo ai pazienti
ricoverati e ai loro familiari nozioni utili inerenti proprio
l'influenza A. "Un progetto pilota- spiega Giacomelli- che
partira' domani dal reparto di ortopedia dell'Umberto I di Roma.
Ma non ci occuperemo solo di influenza A, purtroppo le strutture
sanitarie nella Regione versano in cattive acque, lunghe liste
d'attesa, disattenzione delle dirigenze sanitarie ai problemi del
malato sono solo la punta di un iceberg".
Il 'Tutor della salute' del Codici e' un professionista che
informera' i cittadini su quelli che sono i loro diritti e
raccogliera' le loro segnalazioni in merito alle inefficienze dei
reparti. Il tutor, quindi assistera' il cittadino debole e malato
in modo da aiutarlo a rivendicare i propri diritti. "Contiamo
molto su questo progetto- conclude Giacomelli- un modo efficace
per dare voce al cittadino malato".
(Wel/ Dire)
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