(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 3 nov. - Piu' di 5 milioni di
bambini potrebbero essere salvati nei prossimi 6 anni se il piano
globale di lotta contro la polmonite venisse adottato in tutto il
mondo. È quanto prevedono le stime dell'Unicef e dell'Oms
(Organizzazione mondiale della sanita'). Il piano, denominato
"Piano d'azione globale per la prevenzione e il controllo della
polmonite (GAPP)", e' stato lanciato ieri al Global Summit sulla
polmonite tenutosi a New York.
"La polmonite e' la principale causa di mortalita' tra i
bambini sotto i 5 anni di eta', al ritmo di oltre 4.000 decessi
infantili al giorno- ha spiegato Ann M. Veneman, direttore
generale dell'Unicef- Interventi efficaci per ridurre le morti
causate da polmonite devono essere utilizzati piu' ampiamente e
resi piu' rapidamente disponibili per tutti i bambini a rischio".
Per Margaret Chan, direttore generale dell'Oms "questo piano
d'azione prevede una strategia per prevenire e controllare la
polmonite, che oggi miete piu' vittime di qualsiasi altra
malattia. Sappiamo che questa strategia funziona, e se fosse
applicata nei paesi con alta concentrazione di casi, saremo in
grado di evitare milioni di morti". Il costo di attuazione del
nuovo piano (in 68 paesi ad alta concentrazione di casi di
polmonite) puo' essere stimato, da qui al 2015, intorno ai 39
miliardi dollari. L'Unicef e l'Oms sono alla ricerca di sostegno
per la sua attuazione immediata da parte dei leader politici,
della societa' civile e delle imprese donatrici.
(Wel/ Dire)