(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 3 nov. - "È assolutamente illogico e senza senso appellarsi alla necessita' di vaccinare subito, indiscriminatamente, tutti bambini contro il virus della nuova influenza". È quanto afferma Giuseppe Mele, rieletto venerdi' scorso al vertice della Federazione italiana medici pediatri (Fimp), che sottolinea quanto invece sia "necessario, in linea con quanto stabilito dalle direttive ministeriali, vaccinare i bambini affetti da patologie croniche, per i quali non soltanto i vaccini sono gia' disponibili, ma lo sono con oltre 15 giorni di anticipo rispetto a quanto preventivato". Mele, poi, ricorda che, "come da noi richiesto e ottenuto dal ministero, le dosi di vaccino destinate ai bambini sono del tipo monodose, quindi piu' sicuro e con scarsissime possibilita' di effetti collaterali". La strategia sino ad oggi messa in atto dal ministero della Salute "e' stata condivisa con i pediatri di famiglia- prosegue il presidente Fimp- che costantemente, sull'intero territorio nazionale, stanno monitorando l'andamento epidemiologico dell'influenza. La situazione- sottolinea- e' assolutamente sotto controllo, e non registriamo alcun problema particolare che giustifichi inutili appelli a vaccinazioni di massa". In conclusione Mele invita a "non ingolfare i pronto soccorso ospedalieri, ma a rivolgersi ai pediatri di famiglia i quali, in virtu' di questa strategia condivisa con le autorita' ministeriali, hanno aumentato la disponibilita' oraria di apertura dei propri ambulatori". (Wel/ Dire)