(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 15 dic. - C'e' la storia di Ada e del suo piccolo Amle sul rapporto tra madre e neonato; c'e' la storia di Lesbia, sieropositiva di neanche trent'anni; c'e' la storia anche di Brijilia, anziana "curadera": e' un collage di storie di diritto negato alla salute il documentario "Gracias a Dios" di Valerio Spezzaferro, realizzato nella regione di Moskitia, la piu' povera dell'Honduras, in collaborazione con il Dipartimento di salute materno infantile dell'Oms (Organizzazione mondiale della sanita'), e presentato ieri a Roma in occasione del lancio della campagna di raccolta fondi "1 euro in prevenzione vale piu' di 1000 euro in emergenza", promossa da "Imagine onlus" per comunicare l'accesso alla salute delle popolazioni piu' isolate ed emarginate attraverso l'arte contemporanea e i suoi mezzi espressivi.
L'idea di realizzare un video nella regione della Moskitia nel Dipartimento di Gracias a Dios in Honduras rientra nella campagna di sensibilizzazione per la popolazione dei Miskitos che Imagine onlus, associazione internazionale nata nel 2005 allo scopo di realizzare programmi di educazione sanitaria e di prevenzione nei paesi a basso indice di sviluppo umano, ha lanciato nel 2008 attraverso vari eventi di comunicazione e raccolta fondi. Con i primi investimenti, Imagine ha realizzato nel 2009 la prima parte del programma "pilota" di assistenza sanitaria di base nella Moskitia - Dipartimento di Gracias a Dios, ristrutturando il Centro de salud di Tikiuraya e avviando un servizio di barca-ambulanza mobile con cui raggiungere le comunita' e fornire servizi di primo soccorso, assistenza e vaccinazioni. Ad oggi, sono 1700 le donne in eta' fertile e 800 i bambini al di sotto dei 5 anni che ricevono l'assistenza sanitaria necessaria.
Con il lancio e la realizzazione del documentario, associato alla raccolta fondi di Natale, Imagine conta di avviare altre due componenti essenziali del programma di assistenza sanitaria nella regione: la creazione di una sala di neonatologia nell'ospedale di puerto Lempira, rivolto a neonati prematuri e a quelli affetti da gravi patologie, e l'avvio di un progetto di educazione alla salute riproduttiva e di formazione per le levatrici che garantisca a tutte le donne miskite un parto sicuro, sebbene lontano dai centri di salute.
Regione isolata e remota, la Moskitia e' circondata dall'acqua. Le vie di comunicazione, qui, sono rappresentate dalle lagune, dai canali e dai fiumi. L'acqua pero' porta anche malattie a volte sconosciute e isola le popolazioni dal resto della Regione: nel 2008, si sono toccati tassi di mortalita' neonatale del 27,%% "del totale dei morti in ospedale", dicono gli organizzatori dell'evento, "e un quarto dei decessi in ospedale riguarda bambini e neonati". "In Moskitia- sottolinea ancora Imagine- si registra il 64% di tutti i casi di malaria dell'Honduras".
"Dobbiamo fare una riflessione- ha dichiarato Ignazio Marino, presidente e fondatore di Imagine onlus- sulle risorse che il mondo occidentale ha a disposizione per fronteggiare le emergenze sanitarie e contrastare le principali malattie che pongono problemi planetari. Imagine si propone di fornire assistenza medica a basso costo alle fasce piu' deboli e marginalizzate del Pianeta ed e' per questo che e' arrivata fino a Moskitia, nel villaggio di Tikiuraya, dove abbiamo ristrutturato il Centro di salute. Il documentario che abbiamo realizzato e' dedicato soprattutto ai nostri sostenitori, mentre le immagini di Nanni Fontana testimoniano il lavoro svolto fin'ora".
I partecipanti al lancio della campagna "1 euro in prevenzione vale piu' di 1000 euro in emergenza" hanno, infatti e infine, goduto di un audace e veritiero percorso fotografico. I volti, i luoghi, gli eventi di quei momenti sono stati raccolti dall'abile occhio di Nanni Fontana. Il video "Gracias a Dios" puo' essere prenotato scrivendo a benedetta.treccani@imagine.org e puo' essere acquistato presso la sede dell'associazione in via dei Volsci, 10 a Roma.
(Wel/ Dire)