(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 15 dic. - Se il disegno di legge sul testamento biologico in discussione in Parlamento fosse stato gia' legge, "Eluana Englaro non sarebbe morta". Lo afferma il relatore del testo in commissione Affari sociali alla Camera, Domenico Di Virgilio (Pdl), a margine di un convegno sul biotestamento che si e' tenuto ieri a Montecitorio. "Eluana- continua il relatore- e' morta perche' le e' stato tolto il sostegno vitale".
(Wel/ Dire)