(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 15 dic. - Informazione personalizzata. E' la risposta ai pazienti colpiti da Sclerosi laterale amiotrofica (Sla) e alle loro famiglie, lasciati spesso soli nella difficile scelta della terapia nutrizionale, proposta nel Convegno nazionale sulla Sla "Approccio metabolico - nutrizionale: dalla fisiopatologia, alla clinica, all'etica", svoltosi ieri presso Irccs Fondazione Maugeri di Pavia. Nel percorso assistenziale della Sla, infatti, la disfagia e i problemi metabolico-nutrizionali ad essa correlati rappresentano una criticita' prioritaria per i pazienti con Sla e le loro famiglie. È proprio a partire dalla nutrizione che si puo' iniziare a garantire un livello di qualita' della vita dignitosa e accettabile in tutte le fasi della malattia. Al convegno si e' discusso di nutrizione e malnutrizione, disfagia e stato metabolico-nutrizionale nella Sla da un punto di vista fisiopatologico, clinico ed etico. L'incontro, organizzato dall'Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica (Aisla Onlus) e dall'Irccs Fondazione Salvatore Maugeri, ha riunito specialisti di tutta Italia chiamati in causa nella gestione di questa problematica.
(Wel/ Dire)