(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 15 dic. - Da ieri anche il nandrolone (uno steroide anabolizzante) sara' inserito nelle tabelle delle sostanze soggette a controllo in base al dpr 9 ottobre 1990, n. 309. Ovvero le sostanze stupefacenti. È arrivato, infatti, il si' del Consiglio superiore di sanita'. Ne da' notizia il ministero della Salute.
Il nandrolone, sostanza gia' vietata per doping, spiega la nota ministeriale, "e' largamente utilizzato con finalita' non terapeutiche a dosi anche da 10 a 100 volte superiori ai dosaggi prescritti a fini terapeutici, per migliorare la performance sportiva, al fine di sviluppare le masse muscolari, per ridurre il grasso corporeo e perdere peso". Evidenze scientifiche dimostrano che l'abuso di steroidi anabolizzanti come il nandrolone possono provocare gravi disturbi psichiatrici quali schizofrenia, mania, delirio, depressione, tendenza al suicidio, paranoia e dipendenza dalla sostanza. Il comportamento recidivante nell'uso di steroidi, avverte il ministero, "riguarda spesso i frequentatori di palestre ed e' dovuto alla continua ricerca della forzatura della forma fisica per aumentare la massa muscolare nonche' alla ricerca, non secondaria, della sensazione di euforia ed autostima".
L'inserimento del nandrolone nelle tabelle delle sostanze stupefacenti "costituira' un contributo importante al contrasto del suo uso illecito e alla difesa della salute dei praticanti attivita' sportiva agonistica ed amatoriale".
(Wel/ Dire)