Il 20 novembre seminario Lumsa con consultazione delle parti sociali
Roma, 20 nov.- Le professioni di educatore e di pedagogista diventano figure chiave per un'indispensabile innovazione del sistema di welfare secondo un'ottica promozionale e rigenerativa. Sara' questo il punto di partenza del seminario di studi promosso il 20 novembre a Roma dall'Universita' Lumsa sul tema 'Educatori e pedagogisti, i diversi profili della nuova normativa'. L'appuntamento e' alle ore 10.30 nell'Aula Giubileo in Via di Porta Castello 44.
Negli ultimi anni diversi provvedimenti legislativi hanno riformato i profili professionali di chi opera in ambito educativo. Innanzitutto il Decreto legislativo n. 65 del 13/04/17, in attuazione della Legge 2015/107, la cosiddetta 'Buona Scuola', che prevede il sistema integrato di educazione e di istruzione da 0 a 6 anni. Successivamente l'approvazione, all'interno della legge di bilancio (205/17), del DDL. 2443 che regola e disciplina le professioni di educatore professionale socio-pedagogico, educatore professionale socio-sanitario e pedagogista.
La nuova normativa prevede l'obbligo della qualificazione universitaria e della formazione continua per il personale dei servizi educativi per l'infanzia, nonche' per coloro che operano nei diversi settori socio-pedagogici e socio-sanitari, delineando i contorni di un settore occupazionale in crescita, come evidenziato anche dalle ultime indagini del Progetto Excelsior 'Previsione dei fabbisogni occupazionali e professionali in Italia a medio termine', elaborato da Unioncamere, soprattutto per quanto riguarda gli educatori e gli assistenti per anziani, bambini e disabili.
Dopo un saluto del Rettore e del Prorettore alla Ricerca della Lumsa, il professore Giuseppe Tognon ne discutera' con le senatrici Vanna Iori e Paola Binetti, firmatarie del Ddl 2443, che ha delineato le fisionomie professionali in ambito educativo e sanitario, affermando il principio, fondamentale ma non scontato, che le competenze professionali sono necessarie e qualificano il fondamento scientifico degli interventi educativi.
Nella seconda parte dell'intervento e' prevista una Tavola Rotonda, moderata dal professore Andrea De Dominicis su 'Cosa richiede il mercato del lavoro', che vedra' la partecipazione delle parti sociali, come Federsolidarieta'-Confcooperative, AGCI Lazio, Opera Nazionale Montessori, Associazione Oasi, Centro Nascita Montessori, Cooperativa Diversamente, San Saturnino Cooperativa Sociale, Borgo Ragazzi Don Bosco, Opera Nazionale per le citta' dei ragazzi, ACLI: Istituto Leonarda Vaccari, WorkAbile. Concludera' l'evento un intervento del professore Raniero Regni.
(Wel/ Dire)