La malattia coinvolge tutte le sfere della vita e si estende alla famiglia
Roma, 20 nov.- "Sono una morta che vive e ogni giorno per me e' una grande sofferenza. Prima stavo bene solo di notte perche' almeno riuscivo a dormire. Adesso neanche piu' questo. Ma che vita e' se sto male sia di giorno che di notte? Sono disperata...". E' la testimonianza riportata in una nota diffusa dall'Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere (Onda). Il tema e' quello della depressione.
"La depressione infatti e' una malattia che condiziona pesantemente la vita di chi ne soffre e l'Organizzazione Mondiale della Sanita' ha stimato che entro il 2030 potrebbe diventare la malattia cronica piu' diffusa al mondo; gia' oggi- prosegue il comunicato- e' un disturbo psichiatrico ampiamente diffuso e si stima interessi quasi 4.500.000 di persone in Italia, soprattutto donne in una proporzione di 2 a 1 rispetto agli uomini. La depressione colpisce almeno una volta nella vita da 1 persona su 5 a 1 su 3; in sostanza, il rischio di un individuo di sviluppare un episodio depressivo durante la propria esistenza e' di circa il 15%. L'esordio puo' avvenire a qualunque eta', ma e' piu' frequente tra i 20 e i 30 anni, con un picco di incidenza nella decade successiva con gravi ripercussioni sul piano affettivo-familiare, su quello socio-relazionale e nell'ambito professionale".
Secondo una recente indagine di Onda, infatti, la depressione impatta negativamente in tutte le sfere della vita sull'autostima (78%), sulla propria vita sociale e relazionale (70%) e sugli interessi personali (67%) coinvolgendo non solo il paziente, ma anche la sua famiglia. Tre italiani su 5 considerano la depressione una malattia seria e complessa, da diagnosticare e curare, i principali fattori scatenanti sono identificati in traumi psicologici (62%) e periodi di stress (60%) e un paziente su 5 ha pensieri suicidari.
Il suicidio costituisce la complicanza piu' temuta e il rischio di suicidio in coloro che soffrono di depressione e' del 10-15%, mentre il rischio di tentato suicidio e' di quarantuno volte superiore rispetto a quello della popolazione generale.Se ne e' parlato in occasione della presentazione del nuovo libro di Onda a cura di Claudio Mencacci e Paola Scaccabarozzi, 'Viaggio nella depressione. Esplorarne i confini per riconoscerla e affrontarla', realizzato grazie al contributo incondizionato di Lundbeck, che fotografa tutti gli aspetti della malattia: sociali, epidemiologici, clinico- precisa la nota- diagnostici, terapeutici ed economici, con l'obiettivo di farla conoscere meglio, prevenirla e affrontarla.
"La depressione e' uno dei focus della nostra attivita'- commenta Francesca Merzagora, presidente Onda- perche' e' sottostimata, a forte prevalenza femminile, spesso correlata ad altre patologie, con un forte impatto sulla qualita' della vita e sulla quale aleggia ancora uno stigma da superare. Proprio per sensibilizzare su questa patologia Claudio Mencacci e Paola Scaccabarozzi hanno scritto un volume divulgativo, pubblicato nella collana Self Help di Franco Angeli, su tutti gli aspetti e i riflessi della depressione portando anche delle testimonianze di chi l'ha vissuta, e in molti casi superata, con l'obiettivo di affrontare piu' serenamente quella che secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanita' nel 2030 sara' la malattia cronica piu' diffusa".
"La depressione condiziona pesantemente la vita di chi ne soffre- aggiunge Claudio Mencacci, direttore dipartimento Salute mentale e Neuroscienze ASST Fatebenefratelli Sacco, Milano- e puo' diventare una condizione debilitante anche per i suoi riflessi sulla sfera cognitiva riducendo il funzionamento della persona in ambito lavorativo, scolastico e sociale. Nuovi scenari per la cura della depressione si stanno facendo strada in psichiatria. Uno degli aspetti piu' rilevanti e innovativi ad esempio e' la scoperta della relazione fra infiammazione e depressione: pazienti con infiammazione sistemica sono frequentemente depressi e pazienti depressi mostrano un aumento di indici dell'infiammazione. Questo volume, i cui diritti d'autore cedero' a Onda, vuole restituire una rappresentazione della depressione nelle sue varie manifestazioni, nella speranza che le persone che ne soffrono possano affrontarla nella maniera piu' efficace".
"La depressione e' una patologia della mente e dell'anima che a cascata innesca sentimenti di colpa, di inadeguatezza e di incapacita' di reagire agli stimoli esterni", spiega Paola Scaccabarozzi, giornalista e divulgatore scientifico. "È un'apatia logorante che fa vedere la vita a tinte fosche e puo' colpire in tutte le fasi dell'esistenza, ma fortunatamente la possibilita' di uscirne esiste. Questo volume vuole essere uno strumento per conoscerla meglio, prevenirla e affrontarla grazie alle nuove conoscenze scientifiche, al supporto di associazioni e centri di riferimento elencati nel libro e alle testimonianze di chi con la depressione ha dovuto fare i conti in prima persona".
(Wel/ Dire)