Roma, 6 nov. - "La depressione ti annienta. È devastante e immateriale: non e' una piaga da toccare, non e' una malattia fisica tangibile, non e' un dolore del corpo. A volte e' un 'tentativo di vivere', anzi, di 'tirare a campare' che rimane a lungo senza un nome e una connotazione precisa. Non e', insomma, una patologia come tutte le altre. È una malattia della mente e dell'anima che, a cascata, innesca sentimenti di colpa, di inadeguatezza, di incapacita' a reagire agli stimoli esterni. Ma superarla e' possibile". È quanto emerge dal libro 'Viaggio nella depressione. Esplorarne i confini per riconoscerla e affrontarla', curato da Claudio Mencacci, direttore del dipartimento di Salute mentale e neuroscienze dell'ASST Fatebenefratelli Sacco, e Paola Scaccabarozzi, giornalista e divulgatore scientifico.
Il testo sara' presentato a Milano l'8 novembre nella Sala Ricci della Fondazione culturale San Fedele, in Piazza San Fedele 4.
La premessa, pero', e' che bisogna conoscerla e capirla per affrontarla al meglio. Questa pubblicazione contiene tutti gli strumenti necessari per comprendere una patologia cosi' complessa e dalle innumerevoli sfaccettature. Si parte dall'inquadramento generale della malattia e dalle sue ripercussioni sul piano cognitivo, relazionale, lavorativo e, piu' in generale, sulla qualita' di vita. Si affrontano poi le varie fasi dell'esistenza in cui la depressione prende forme diverse e variegate. Il percorso vitale delle donne assume in questo contesto un'importanza particolare, perche' la depressione si declina soprattutto al femminile. Fondamentali poi sono i legami con altre malattie, fisiche e psicologiche. Punto nodale restano le modalita' con cui avviene la diagnosi anche in relazione alle novita' in questo ambito e ai possibili sviluppi futuri. La prevenzione e la cura rappresentano un'altra sezione rilevante del volume. Storie e testimonianze rendono efficace la comprensione di cio' che e' stato trattato dal punto di vista teorico.
Le mozioni e le indagini di Onda insieme all'elenco dei centri e delle associazioni presenti in Italia per la cura della depressione e post partum costituiscono sono, infine, un valido strumento pratico per orientarsi. Introdurra' la presentazione del libro Francesca Merzagora, presidente di Onda - Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere.
Qui e' possibile consultare il programma.
(Wel/ Dire)