Roma, 6 mar. - I Venerdi' Culturali dell'Istituto di Ortofonologia di Roma (IdO) sono incontri aperti ad esperti di diversa provenienza, che portano uno spaccato della realta' psichica da differenti prospettive. Sono occasioni per ampliare le riflessioni, i pensieri e le teorie proposte nel corso della formazione della Scuola di specializzazione dell'IdO in psicoterapia psicodinamica dell'eta' evolutiva.
"Sono iniziative aperte a chiunque- fa sapere Magda Di Renzo, direttrice della Scuola dell'IdO- possono partecipare allievi di altre scuole, esponenti di altre impostazioni, perche' riteniamo che la clinica debba essere costantemente alimentata dall'innovazione pur rimanendo nel rispetto di una tradizione culturale".
L'ultimo Venerdi' Culturale dell'IdO si e' svolto a fine febbraio e ha riguardato 'Il tradimento di Bruner. Una costante apertura al mondo' con Barbara Fionda, logopedista dell'Azienda ospedaliera San Camillo-Forlanini di Roma e psicoterapeuta. "Il tradimento e' un simbolo di come si puo' tradire una convinzione per aprirsi a qualcosa di piu' ampio, nuovo e arricchente". Jerome Seymour Bruner, psicologo statunitense, "e' stato sicuramente capace di farlo", conferma Fionda.
"Il tradimento avviene anche quando una persona tradisce un'onesta' intellettuale aderendo in maniera troppo ideologica a un diktat. Vediamo gli analisti che fanno analisi interminabili- spiega la psicoterapeuta- o i cognitivisti che fanno i trattamenti brevissimi, forse aderire a entrambi potrebbe non essere il massimo per il paziente".
La logopedista ha portato al Venerdi' Culturale un caso clinico: "Ho parlato di una tardo adolescente che ha iniziato a lavorare con me all'eta' di 18 anni, adesso ne ha quasi 20 e qualche passo in avanti lo abbiamo fatto soprattutto muovendoci sulla relazione".
Il prossimo Venerdi' Culturale si svolgera' il 23 marzo sempre nella Scuola di Specializzazione dell'IdO in Corso d'Italia 38 A a Roma con la psicoanalista Carole Beebe Tarantelli sul tema 'Bion, Trauma e l'esperienza della Grande Guerra'.
Guarda qui la videointervista.
(Wel/ Dire)