Roma, 29 mag. - 'La salute mentale nella popolazione anziana: oggi e domani'. Sara' questo il tema del 1° Congresso Nazionale della Societa' Italiana di Psichiatria Geriatrica (Sipg), il 29 e 30 maggio a Milano (Centro Congressi palazzo delle Stelline).
L'obiettivo e' fornire non solo un panorama aggiornato circa i riferimenti sui quali si dovrebbe attualmente poggiare la Psichiatria Geriatrica, ma anche alcuni indirizzi innovativi che questa dovrebbe promuovere nel breve-medio termine per garantire servizi sempre piu' in grado di evadere il bisogno dell'utenza. Operativamente, il congresso si strutturera' in tre sessioni di relazioni ed in una tavola Rotonda. La prima sessione di relazioni, focalizzata sulla clinica in senso stretto, affrontera' alcuni degli aspetti nodali relativi ai disturbi dello spettro depressivo ed ansioso, alle psicosi, al disturbo da gioco d'azzardo ed alle dipendenze comportamentali in genere, ai disturbi cognitivi, alle insonnie primarie e secondarie e, ancora, alla comorbilita' tra sarcopenia e disturbi mentali.
La seconda sessione di relazioni, riferita alla prevenzione ed alla cura, si occupera' delle in dicazioni/controindicazioni, in questa specifica fascia di eta', della psicofarmacologia, della stimolazione magnetica transcranica, della stimolazione transcranica con corrente continua, della telepsichiatria, della riabilitazione psichiatrica e della cosiddetta medicina complementare, con particolare riferimento alla dieta, all'esercizio fisico, ai nutraceutici, ai probiotici ed alle cure termali.
La terza sessione di relazioni, incentrata su tematiche di ordine generale e di base, trattera' in particolare i temi dei processi di invecchiamento cerebrale, delle prospettive a breve-medio termine di una psichiatria di precisione dedicata agli anziani e della possibilita' di un invecchiamento di successo.
La Tavola Rotonda, infine, cerchera' di fare il punto sull'adeguatezza dei servizi sanitari offerti alla popolazione anziana con problematiche di pertinenza psichiatrica e di suggerire le aree di intervento che richiedono maggiore innovazione.
(rac/ Dire)