Sul podio studenti Caravaggio di Roma con campagna su contraccezione
Roma, 12 giu. - Contraccezione, infezioni a trasmissione sessuale ma anche bullismo e cyberbullismo. Sono questi i temi sui quali si e' incentrata la campagna 'Informiamici', promossa dalla Smic (Societa' medica italiana per la contraccezione), in collaborazione con Dgm[Box], agenzia di comunicazione specializzata nell'ambito della salute e del benessere. Un format rivolto ai giovani che ha unito l'intento di sensibilizzare i ragazzi sui temi della salute, con lo strumento del linguaggio creativo.
Agli studenti del quarto anno dei licei artistici, e' stato chiesto infatti di sviluppare una campagna pubblicitaria destinata ai loro coetanei, incentrata sull'educazione affettiva e sul rispetto dell'altro. Questa mattina, a Roma, al Centro Congressi Spagna, si e' svolta la cerimonia di premiazione del format, che ha visto la vittoria del liceo Caravaggio di Roma.
"Il nostro intento era creare delle immagini immediate che potessero avvicinare i nostri coetanei al tema della contraccezione- spiegano Matteo Milella e Zackaria Hamza, due ragazzi del gruppo vincitore che si e' aggiudicato un assegno di 1.000 euro- le vignette rappresentano un giovane che pratica vari sport, ma al posto di palloni e pesi ci sono preservativi o pillole, con delle didascalie ironiche che possono invitare i ragazzi a pensare". Accanto agli studenti del 'Caravaggio' sono stati premiati anche l'istituto professionale 'Virginia Wolf', con un progetto grafico sul bullismo, e il liceo artistico 'Umberto Boccioni' di Milano, con uno spot dedicato al tema delle infezioni a trasmissione sessuale.
"Oggi c'e' ancora molta disinformazione su questi temi- spiega Emilio Arisi, presidente della Smic- da molti anni, ogni giorno rispondo alle decine di domande che mi inviano i ragazzi sul corretto uso della pillola del giorno dopo o del preservativo; vuol dire che c'e' poca chiarezza e molta confusione. Il problema riguarda anche la minore tensione psicologica- prosegue il professore- perche' le infezioni da virus HIV vanno a diminuire, ma si sottovaluta il problema delle altre malattie sessualmente trasmissibili, come la clamidia, in forte aumento, e molte altre patologie". I ragazzi premiati entreranno a far parte della giuria del concorso 2019, che assieme ad una giuria tecnica, decretera' il vincitore della prossima edizione.
(Wel/ Dire)