Su 'Energie e dinamiche di personalita' nella tipologia psicologica'
(DIRE - Notiziario settimanale Psicologia) Roma, 5 set. - John Beebe, psichiatra e analista Junghiano di San Francisco, terra' una Lectio magistralis sul tema 'Energie e dinamiche di personalita' nella tipologia psicologica' sabato 7 ottobre a Roma. L'evento, promosso dall'Associazione per la Ricerca in Psicologia Analitica (Arpa), l'Istituto di Ortofonologia (IdO) e il Centro italiano di psicologia analitica (Cipa), sara' coordinato da Robert Mercurio, analista e socio fondatore della sede romana dell'Arpa.
Un incontro di particolare valore scientifico e culturale, che vedra' la presentazione della Tipologia Psicologica junghiana da parte di un esperto di fama mondiale, con il contributo al dibattito dei maggiori esponenti delle principali associazioni junghiane in Italia. Nella presentazione del tema, il professor Beebe, per cui e' prevista la traduzione in consecutiva dei dialoghi, utilizzera' a scopo dimostrativo diversi spezzoni di film, sottotitolati in italiano, per facilitare la comprensione di quanto detto.
- Cos'e' la tipologia psicologica? "Jung ha cominciato a lavorare sulla tipologia psicologica per meglio capire perche' l'approccio e la personalita' di Freud avessero determinate caratteristiche- spiega Mercurio, intervistato dalla Dire- perche' Alfred Adler avesse certe caratteristiche (sia nella sua personalita' che nella sua psicologia) e naturalmente perche' lui stesso, Jung, vedesse le cose in un certo modo. La tipologia psicologica nasce quindi come uno strumento di comprensione tra persone. In effetti- prosegue l'analista- si tratta di un grande contributo di Jung alla psicologia della coscienza. La definizione che Jung da' alla coscienza e' una definizione relazionale: nella misura in cui un contenuto della psiche e' in relazione con l'io, si puo' dire che una persona ha coscienza di quella realta'. Ma esistono diversi modi di stare in relazione con un contenuto- chiarisce Mercurio-: il pensiero (che e' in relazione sulla base del senso e del significato del contenuto), il sentimento (che stabilisce una relazione in base al valore di un contenuto), la sensazione (che e' in relazione con la realta' fisica e sensoriale di un contenuto) e l'intuizione (che stabilisce una relazione in base a cio' che un contenuto sembra essere destinato a diventare). Ognuno di noi tende a prediligere una di tali funzioni - questo rende la comunicazione con chi tende ad utilizzare la stessa funzione, facile e veloce. Ma la comunicazione con persone che tendono ad utilizzare funzioni diverse puo' essere difficile e complicata. Ecco perche' la tipologia e' uno strumento di comunicazione e di comprensione: se riconosciamo la tipologia di una persona con cui facciamo fatica a comunicare, possiamo avere piu' pazienza e, nei limiti del possibile, provare a utilizzare una funzione piu' congeniale all'altra persona per facilitare i contatti".
Il coordinatore della giornata ricorda che "Jung credeva che una di queste quattro funzioni rimanesse sostanzialmente nell'inconscio per ogni persona. Si tratta quindi di quell'aspetto della personalita' che si adegua e che si adatta alla realta' e alle necessita' della vita con grande difficolta', perche' non siamo in grado di controllarla o gestirla. Dal momento che si tratta di un aspetto della personalita' molto vicino all'inconscio, la funzione inferiore puo' essere una porta attraverso cui ci arrivano ispirazioni estremamente originali, esperienze religiose ecc.. John Beebe di San Francisco ha approfondito in modo particolare la tipologia psicologica di Jung".
Beebe ha studiato presso l'Harvard College e la facolta' di Medicina dell'Universita' di Chicago, li' si e' laureato in medicina. Ha completato il suo training analitico presso il San Francisco Jung Institute, dove e' stato il fondatore della 'San Francisco Jung Institute Library Journal' (ora chiamata 'Jung Journal: Psyche and Culture'). È autore di diversi saggi e libri come, per esempio, 'Integrity in Depth', una riflessione sull'archetipo dell'integrita', oltre al suo importante testo sulla tipologia psicologica 'Energy and Patterns in Psychological Type'. Si occupa da molti anni di cinema e, assieme a Virginia Apperson, ha scritto 'The Feminine in Film'.
(Wel/ Dire)