(DIRE - Notiziario settimanale Psicologia) Roma, 10 ott. - L'Ordine nazionale degli psicologi mette al centro la persona con tutte le sue complessita', per sviluppare spazi di relazioni. Lo fa organizzando 200 eventi nazionali di sensibilizzazione in tutta Italia e mettendo in campo circa 2.000 psicologi che hanno aperto i loro studi alla cittadinanza fino al 14 ottobre. "I cittadini, dalla Sicilia alle Alpi, potranno accedere gratuitamente agli studi degli psicologi per conoscere e confrontarsi con loro su tutte le modalita' della professione, da quella clinica a quelle legate all'area del benessere in generale", spiega Fulvio Giardina, presidente del Consiglio nazionale dell'Ordine degli psicologi (Cnop), in conferenza stampa al Senato per presentare la Giornata nazionale della Psicologia sul tema delle 'Periferie esistenziali'.
"È ormai superata la visione dello psicologo che si limita a leggere solo la parte clinica. Abbiamo raccolto in tutta Italia un grande disagio- continua Giardina- una sofferenza legata alla difficolta' di orientarsi in un mondo che evolve rapidamente".
Secondo il presidente del Cnop sono tre le aree sociali piu' critiche: "I ragazzi, i cinquantenni e gli over cinquantenni costretti a modificare il loro programma lavorativo e, infine, le donne. La violenza contro le donne non e' solo fisica- ricorda lo psicologo- ne esiste anche una piu' silenziosa che e' morale e culturale".
Il Cnop rappresenta 105 mila psicologi sul territorio nazionale. Dati alla mano conferma che "le patologie non sono aumentate. Le sofferenze clinicamente rilevabili sono sempre le stesse, anche sa adesso prevale una sofferenza esistenziale diversa. Abbiamo un aumento del 30% di richiesta di aiuto da parte dei ragazzi infrodiciottenni (dai 16 ai 18 anni)- sottolinea Giardina- sono piu' esposti ad un turbinio di nuove tecnologie. L'incapacita' di confrontarsi con gli altri e una lettura superficiale delle relazioni affettive li spinge ad avere, a volte, delle difficolta' con i genitori".
Dal 9 al 14 ottobre l'Italia sara' quindi animata dalla Settimana del benessere psicologico, e il 10 ottobre si celebra la Giornata nazionale della Psicologia che coincidera' con la Giornata mondiale della Salute mendiale. "Il 14 ottobre chiuderemo con un grande convegno nazionale a Roma sulle interazioni tra mente e corpo", ricorda Fulvio Giardina.
Il Cnop ha promosso la Giornata nazionale della Psicologia "affinche' il paese possa attenzionare tutte le problematiche connesse all'area del benessere e della qualita' della vita. Lo psicologo e' un professionista formato per lavorare sul benessere, sui comportamenti lavorativi, individuali e collettivi che producono benessere. L'assetto sociale del nostro paese e' cambiato- prosegue Giardina- la grande crisi economica ha ridotto la richiesta di accesso per le patologie e ha aumentato la richiesta di accesso per il disagio esistenziale che caratterizza un po' il nostro vissuto".
Il tema di quest'anno e' 'Periferie esistenziali' in quanto "riguardano tutti coloro che, pur essendo al centro della rete delle relazioni, si collocano all'esterno di questa come se ci fosse una periferia invisibile che vede alcune persone intrappolate nell'incapacita' di rimodulare il proprio progetto di vita. Lo psicologo- ripete Giardina- deve contribuire a gerarchizzare i problemi che ciascuno di noi puo' attraversare; deve mettere ordine nelle idee di queste persone e far si' che il loro progetto di vita sia coerente con le possibilita' di ognuno. Ci rivolgiamo ai cittadini, ai lavoratori che a 50 anni sono costretti ad essere relativamente flessibili e alle famiglie.
Vogliamo focalizzare la nostra attenzione- conclude- su tutto cio' che e' benessere psicologico. Siamo uno dei paesi piu' sviluppati del mondo ed e' giusto e corretto che il nostro Ordine dia il suo contribuito".
Per conoscere l'elenco degli studi aperti basta andare sul
sito del Cnop.
Qui, invece, e' possibile guardare la videointervista della Dire.
(Wel/ Dire)