Caretti (Lumsa) primo a standardizzare in Italia la PCL-R
(DIRE - Notiziario settimanale Psicologia) Roma, 9 mag. - "Le attitudini alla manipolazione sono prevalenti in tutta l'area del narcisismo, ma in particolar modo nell'aria dell'antisocialita' e della psicopatia". Lo afferma Vincenzo Caretti, psicoanalista e ordinario di Psicologia Clinica e Dinamica presso l'Universita' Lumsa, che ha preso parte al convegno 'Psicosociologia e filosofia della manipolazione', promosso dalla Societa' italiana di psicologia a Roma.
"La manipolatorieta' e' una delle caratteristiche della psicopatia- spiega il professore- che costituisce una delle maggiore sfide nell'ambito dello studio dei disturbi di personalita'. Gli psicopatici sono degli antisociali, ma sono anche delle persone altamente capaci di manipolazione con lo scopo di trarre il massimo vantaggio sia dalle situazioni sociali-relazionali che, ad esempio, da un punto di vista legale e giuridico".
Sono stati fatti studi epidemiologici sulla prevalenza della manipolatorieta' su grandi popolazioni, e quello che si sa dal punto di vista clinico e' che "la manipolazione e' un tratto prevalente nel disturbo psicopatico di personalita'. Parliamo di un disturbo molto particolare- continua Caretti- perche' e' un disturbo senza segni clinici e senza sofferenza mentale, ma la cui caratteristica e' un comportamento finalizzato allo sfruttamento e alla prevaricazione degli altri attraverso competenze manipolative".
Gli psicopatici sono "intelligenti, anche molto affabili e sono capaci di una loquacita' finalizzata proprio alla manipolazione. Sono capaci di riconoscere le emozioni degli altri senza pero' valutare le conseguenze delle loro azioni sul prossimo. In Italia sono stato il primo a standardizzare uno strumento, che si caratterizza come intervista clinica e serve ad individuare la psicopatia: la Psychopathy Checklist Revised (Pcl-R). È lo strumento piu' importante al mondo per la rilevazione della psicopatia a tutti i livelli: clinico, giuridico e di decision making anche nei pazienti gravi. La psicopatia e' un tratto di personalita' che puo' intervenire in diversi quadri sociali, nelle piu' svariate condizioni anche dal punto di vista giuridico". L'eta' d'insorgenza? "Ci sono ricerche- conclude Caretti- in cui si emerge che questa attitudine caratterizzata dalla freddezza relazionale si comincia a studiare gia' nella preadolescenza".
(Wel/ Dire)