Per capire loro vissuti e possibilita' di espressione simbolica del dolore
(DIRE - Notiziario settimanale Psicologia) Roma, 2 mag. - Analizzare il terremoto sia come luogo fisico che emotivo, individuale e collettivo ma dal punto di vista dei bambini. È l'obiettivo del terzo appuntamento del ciclo di seminari intitolato 'MotusLoci. Dialoghi interdisciplinari sui movimenti di psiche e terra', nato da un'idea di Elena Acquarini e Daniela Pajardi, professoresse della Scuola di Scienze della Formazione dell'Universita' degli Studi di Urbino 'Carlo Bo', Corsi di Laurea in Psicologia. L'evento si svolgera' il 5 maggio nella sede universitaria di Palazzo Battiferri (Aula rossa) in via Saffi 15 dalle 9.30 alle 13.
Dopo aver guardato il fenomeno terremoto attraverso i due incontri 'Riflessioni sulla complessita' dell'emergenza' (con Maria Teresa Fenoglio, Massimo Mari, Vittoria Ardino) - con il patrocinio della SISST (Societa' Italiana per lo Studio dello Stress Traumatico) e dell'Ordine degli Psicologi Marche - e 'Prospettive archeologiche, artistiche e psicologiche' (con Giorgia Muratori, Anna Santucci, Maria Raffaella Ciuccarelli e Ilaria Venanzoni, Glauco Ceccarelli, Alessandra D'Agostino, Grazia Maria Fachechi e Gabriele Barucca), in collaborazione con la Scuola di Lettere e la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche, l'approfondimento prosegue con una giornata di riflessione sui 'Bambini nel terremoto'.
"Cercheremo di capire i loro vissuti e la possibilita' di espressione simbolica del dolore nella difficolta' di contatto emotivo. Vedremo anche il ruolo dei medici pediatri nell'organizzazione della cura non solo medica dei piccoli e delle loro famiglie durante e dopo l'emergenza. Il seminario sara' quindi un dialogo interdisciplinare tra aree della psicologia e pediatria- spiega Acquarini- iniziando con il definire e analizzare 'Il processo immaginativo nel bambino: quando le emozioni danno forma ai contenuti traumatici' con Magda Di Renzo (analista junghiana, responsabile del Servizio Terapie dell'Istituto di Ortofonologia - IdO di Roma e Segretario della SISST), per riflettere poi sulla relazione 'Medico e bambino nel terremoto' con Giuseppe Braico (medico pediatra, Federazione Italiana Medici Pediatri sez. Marche) ed arrivare a 'Ricostruire sulle macerie. Narrare e narrarsi con disegni e parole' con Cristina Castelli (direttrice RiRes Universita' Cattolica del Sacro Cuore, gia' Ordinario di Psicologia dello Sviluppo)".
La composizione narrativa di questo terzo appuntamento del ciclo di seminari e' stata curata da Elena Acquarini e Daniela Pajardi che apriranno i lavori insieme ad Andrea Nobili, garante dei diritti di Adulti e Bambini Ombudsman delle Marche, che terra' anche una relazione. Il coordinamento scientifico degli interventi e' affidato a Carmen Belacchi, professore associato di Psicologia dello Sviluppo dell'Universita' di Urbino. Il seminario e' patrocinato dalla SISST, dall'Ombudsman ed e' in fase di accreditamento all'Ordine degli Psicologi delle Marche. Potra' essere richiesta una certificazione di CFU per attivita' formative. L'ingresso e' gratuito, per informazioni scrivere a elena.acquarini@uniurb.it.
(Wel/ Dire)