Istat: Al Sud il 48,6% ha al massimo la terza media
Nel 2016 abbandono studi scesa al 13,8% in Italia
(DIRE - Notiziario settimanale Psicologia) Roma, 2 mag. - Prosegue il miglioramento del livello di istruzione degli adulti. La quota di 25-64enni che hanno conseguito al massimo la licenza media e' scesa dal 51,8% del 2004 al 40,3% del 2016, ma sfiora il 50% nel Mezzogiorno (48,6%). E' quanto emerge dal rapporto Istat 'Noi Italia. 100 statistiche per capire il Paese in cui viviamo'.
L'Italia risulta quartultima nella graduatoria delle persone di 25-64 anni con livello di istruzione non elevato, con una incidenza quasi doppia rispetto all'Ue28 (rispettivamente 40,1% e 23,5%, dati 2015).
Nel 2016 la quota di giovani che abbandonano precocemente gli studi e' scesa al 13,8% in Italia (16,1% tra gli uomini e 11,3% tra le donne), superando l'obiettivo nazionale del 16% fissato dalla Strategia Europa 2020. L'Italia occupa il quartultimo posto nella graduatoria europea (14,7% contro una media Ue28 dell'11,0% nel 2015), solo Romania, Malta e Spagna registrano percentuali piu' elevate.
Il 26,2% dei 30-34enni ha conseguito un titolo di studio universitario nel 2016, valore in linea con quanto stabilito dalla stessa Strategia europea come obiettivo per l'Italia, ma lontano dal 40% fissato per la media europea. In Europa il nostro Paese continua a ricoprire l'ultima posizione (25,3% contro 38,7% della media Ue28, dati 2015).
(Wel/ Dire)
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