Presentato progetto formativo dell'Universita' di Ferrara
(DIRE - Notiziario settimanale Psicologia) Roma, 11 lug. - La tutela dei diritti di bambini e adolescenti, una prospettiva specifica del fare e pensare le comunita' che nasce dalla condivisione di un modello formativo interdisciplinare innovativo rivolto a tutti i professionisti impegnati in interventi di protezione e nella cura residenziale di minori. Di questo, e non solo, si e' parlato in una una giornata di riflessione e confronto, promossa dal master 'Tutela, diritti e protezione dei minori' dell'Universita' di Ferrara (UniFe) con la partecipazione, tra gli altri, dell'Autorita' garante per l'infanzia e l'adolescenza, Filomena Albano, di Jacopo Marzetti, Garante per l'infanzia e l'adolescenza della Regione Lazio, dal titolo 'Comuni-care in comunita'', un focus sul un focus sulla tutela dei diritti di bambine, bambini e adolescenti e una prospettiva specifica del fare e pensare le comunita'.
In occasione dell'incontro di formazione che si e' tenuto presso la Sala del Parlamentino, palazzo del Cnel, a Roma, e' stato presentato il progetto formativo messo a punto dall'Universita' di Ferrara. Promotrice dell'evento Paola Bastianoni, docente di psicologia dinamica presso l'ateneo di Ferrara e direttrice del master 'Tutela, diritti e protezione dei minori'.
Durante il suo intervento, la professoressa Bastianoni ha fatto riferimento ad un "modello formativo fondato su principi relazionali per l'intervento di presa in carico dei minori in comunita', un intervento relazionale che puo' essere condiviso con comunita' lontane, un intervento supervisionato da Universita', come un ente pubblico". E ancora: la docente ha fatto riferimento, a proposito delle comunita', "questo periodo storico in cui sono attaccate dai mass media". Ha poi parlato dell'importanza di mettere punti fissi su modelli necessari per intervenire in maniera riparativa nei percorsi delle persone, che affrontano la vita dopo un trauma, dopo ingiustizie, con dimensione interiorizzata di deprivazione, di turbamento rispetto al mondo esterno".
(Wel/ Dire)