Lo chiede Bontempo, candidato Cig Centro con la lista 'NoiEnpap'
(DIRE - Notiziario settimanale Psicologia) Roma, 31 gen. - "L'Enpap e' una cassa di previdenza che ha solo 20 anni e nel frattempo i problemi per la professione sono aumentati. Tra i giovani la cultura previdenziale e' praticamente assente, per questo motivo credo che l'Ente previdenziale dovrebbe studiare un percorso di affiliazione dei giovani professionisti fin dal primo momento in cui vengono iscritti all'Ordine, anche garantendo misure favorevoli da un punto di vista economico". Lo dice Giuseppe Bontempo, presidente dell'Ordine degli psicologi dell'Abruzzo per ben tre volte e, attualmente, in corsa per essere eletto, con la lista 'NoiEnpap', come consigliere nel collegio Centro dell'Ente di previdenza e assistenza per gli psicologi (Enpap), le cui votazioni si svolgeranno dal 27 febbraio al 3 marzo.
"Dovremmo garantire ai giovani professionisti l'iscrizione alla Cassa previdenziale non esigendo nell'immediato il corrispettivo economico- afferma-, questo consentirebbe a quanti sono iscritti all'Ordine di riscattare le quote in un secondo momento. È un'esperienza gia' in esame presso la Cassa dei medici, tanto che l'Enpam permette l'iscrizione dei futuri professionisti a partire dal V anno di Medicina, per aiutarli cosi' a cumulare un periodo di versamenti contributivi piu' lungo". Per la stessa finalita' "si potrebbe contemplare la possibilita' di riscatto del periodo di tirocinio post lauream".
L'altra faccia della fragilita' riguarda gli anziani. "La maggior parte dei professionisti anziani, che hanno sempre vissuto onestamente del loro lavoro, si ritrovano ad avere delle pensioni nemmeno equivalenti a quelle sociali. È necessario stabilire una previdenza minima che restituisca alle persone una dignita' rispetto al lavoro svolto. Credo che una misura del genere sia stata adottata dalla Cassa degli ingegneri, che garantisce un minimo di pensione a chi non sia riuscito a raggiungere il montante dei contributi".
Il terzo e ultimo aspetto affrontato da Bontempo e' "ammettere che e' inconcepibile avere una Cassa con un Consiglio di indirizzo di 50 persone. Una specie di Parlamento che lievita in funzione del numero degli iscritti. Lo ha previsto una legge che andava bene 20 anni fa- conclude il candidato al Cig Centro dell'Enpap- quando gli iscritti erano 10 mila, adesso sono 50.000 e non si puo' piu' fare. Bisogna proporre al Ministero dei parametri diversi per la composizione dell'Ente previdenziale degli psicologi".
(Wel/ Dire)