Per avviare le persone alla teoria dell'emozione estetica condivisa
(DIRE - Notiziario settimanale Psicologia) Roma, 17 gen. - L'arte di Antonio Possenti, il grande pittore lucchese scomparso lo scorso 28 luglio, torna nella sua amata Lucca. I suoi quadri, quelli che compongono la splendida mostra 'Altrove e altri luoghi Occasioni e suggestioni dall'Orlando Furioso' allestita la scorsa estate nei locali della storica Fortezza di Mont'Alfonso a Castelnuovo Garfagnana, infatti, saranno ospitati fino al 5 febbraio nella sala Tobino di Palazzo Ducale. La rassegna espositiva e' organizzata dall'associazione lucchese arte e psicologia con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca in collaborazione con la Provincia di Lucca, il Comune di Castelnuovo Garfagnana, il Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del turismo e il Fai.
Proprio a Palazzo Ducale il maestro Possenti (era l'8 luglio) fu protagonista della sua ultima uscita pubblica illustrando le peculiarita', i contenuti e il messaggio di questa mostra che si sarebbe aperta pochi giorni dopo a Castelnuovo Garfagnana. Tra tratti e disegni, colori e forme, il flusso ininterrotto tra sogno e realta', effetto principale del suo mondo figurativo, Possenti svela in questa rassegna i caratteri piu' segreti dell'Orlando Furioso, come il disincanto, lo scetticismo ironico e malinconico rispetto a una mitologia cavalleresca e amorosa sentita da Ariosto come irrimediabilmente tramontata e rievocata nella sfrenata fantasia e nella perfezione formale delle sue ottave.
Il presidente dell'associazione lucchese Arte e Psicologia, Enrico Marchi spiega: "La promozione della mostra da parte del sodalizio rientra nella piu' vasta e articolata attivita' di organizzazione di eventi per la diffusione dell'arte intesa sia come recupero del benessere sia come terapia, con l'obiettivo di avviare le persone alla teoria dell'emozione estetica condivisa. La mostra di Possenti tocca un tema epico con immagini di grande suggestione che sara' oggetto di specifici incontri che intendiamo organizzare nel corso del periodo dell'allestimento della rassegna".
Nelle oltre trenta opere esposte a Palazzo Ducale, il maestro Possenti presenta una variegata galleria di personaggi ariosteschi, tratta dalla sua personale lettura del Furioso: da Orlando ad Angelica, da Rinaldo a Sacripante, Astolfo, Marfisa, Gradasso, inserendo nella lista anche il brigante Moro, grande antagonista del governatore Ariosto nella Garfagnana del primo Cinquecento; a cui aggiunge alcune tavole dedicate al rapporto fra Ariosto e la Garfagnana. In queste terre, infatti, all'epoca appena annesse al Ducato Estense di Ferrara, come ben documenta in catalogo il saggio, ricco di dati interessanti di Maria Cristina Cabani, docente presso l'Universita' di Pisa e specialista in Ariosto, il poeta fu inviato nel 1522 col difficile incarico di Governatore. E in questa regione inospitale, abitata da una popolazione fiera e indomita, trascorse ben tre anni, dimostrando grandissime abilita' politiche e pratiche, ma sempre rimpiangendo la sua citta', la sua donna, i suoi amati studi.
Il maestro Possenti, che a suo tempo subito accetto' l'invito a partecipare al progetto artistico ariostesco, dimostra ancora con Altrove e altri luoghi - il cui allestimento a Palazzo Ducale e' curato da Pier Luigi Puccini - il suo enorme talento artistico e grafico, per non parlare della sua ammirata immaginazione che ben si coniuga nel tratteggiare i personaggi dell'Ariosto prima citati, liberando la sua creativita' e la sua innata inventiva figurativa.
(Wel/ Dire)