È candidata con la lista NoiEnpap. Si vota fino al 3 marzo
(DIRE - Notiziario settimanale Psicologia) Roma, 28 feb. - "In linea con un raggruppamento che propone quattro candidate al CdA dell'Ente di previdenza e assistenza per gli psicologi (Enpap), ritengo indispensabile un impegno generale, e mio in particolare, per promuovere una rete di supporto post-maternita', con partecipazione alle spese per nidi e babysitter per consentire alle donne di essere madri in famiglia e contemporaneamente psicologhe nella societa'". Consapevole che questo e' solo uno dei tanti obiettivi, Elena Berselli, psicologa e psicoterapeuta, e' candidata come consigliere nel Collegio Nord della Lista 'NoiEnpap', nell'ambito del rinnovo del governo dell'Enpap (Ente nazionale di previdenza e assistenza per gli psicologi) le cui votazioni si svolgeranno in tutta Italia fino al 3 marzo.
"Premesso che la mia candidatura si poggia sulla piena condivisione del programma proposto da NoiEnpap- precisa la socia ordinaria di ARP Studio Associato- ho individuato alcuni punti prioritari sui quali vorrei impegnarmi in prima persona, con particolare riferimento alle necessita' dei giovani colleghi e delle donne. Tra gli obiettivi principali, lo sviluppo di forme di sostegno contributivo per chi, entrando nel mondo del lavoro, non possa contare su introiti costanti e per chi si trovi a vivere momenti di difficolta'".
Come docente in corsi di formazione per gli psicologi e come responsabile di alcuni progetti dell'Ordine degli psicologi della Lombardia - tra cui 'Psicologi in zona', per citare il piu' recente - "sono di frequente a contatto con i colleghi piu' giovani e ho potuto constatare che spesso si affacciano al mondo del lavoro senza avere una reale consapevolezza dei temi di grande rilevanza, anche per il loro futuro, quali l'assistenza e la previdenza. Ecco perche' credo che, nell'ambito delle 'urgenze', Enpap debba prestare attenzione particolare alla diffusione di una 'cultura' previdenziale che possa raggiungere tutti i colleghi, in ogni fase della loro carriera professionale- conclude Berselli- favorendo una reale conoscenza dei diritti e dei doveri connessi all'assistenza e alla previdenza della professione di psicologo".
(Wel/ Dire)