Diventera' cura ufficiale dopo delibera che sancisce l'attuazione
(DIRE - Notiziario settimanale Psicologia) Roma, 4 apr. - Cani e gatti, ma anche conigli, cavalli e asinelli come "compagni" di viaggio per le persone che stanno attraversando un periodo difficile legato alla malattia. Anche in Sardegna, diciassettesima Regione in Italia ma una delle prime ad attuare le linee guida, la "pet therapy" diventera' una cura ufficiale, dopo la delibera approvata dalla Giunta Pigliaru che ne sancisce l'attuazione. I dettagli sono stati presentati alla stampa dagli assessori alla Sanita' Luigi Arru e al Lavoro Virginia Mura, che hanno spiegato le modalita' con cui la Regione regolera' lo svolgimento degli interventi assistiti con gli animali (Iaa), garantendo la formazione degli operatori e la conformita' delle strutture pubbliche e private con tutte le norme amministrative, edilizie e sanitarie vigenti.
"Arriviamo un po' in ritardo e come spesso capita in Sardegna le buone pratiche rimangono disconosciute- spiega Arru-. Ho visto personalmente l'importanza di mettere affianco per esempio alle persone con autismo dei mediatori affettivi come gli animali e dare un'opzione terapeutica in piu' alle persone in difficolta'. Il senso e' recuperare il senso della medicina in senso umanistico e non solo ipertecnico, cercando di utilizzare tutti gli strumenti a disposizione per alleviare la sofferenza".
Gli interventi assistiti con gli animali, comprenderanno diversi tipi di prestazioni a valenza terapeutica, riabilitativa, educativa, didattica e ricreativa con il coinvolgimento di animali domestici, rivolti prevalentemente a persone affette da disturbi della sfera fisica, neuromotoria, mentale e psichica, ma anche a individui "sani", per i benefici che ne derivano.
"Luigi ha detto che siamo in ritardo, in realta' non e' cosi'- sottolinea Mura- perche' noi oggi facciamo due passi, non uno.
Rispetto ad altre Regioni, oltre a recepire le linee guida, le stiamo attuando e siamo in grado di partire con tutte le attivita' previste della delibera. Oltre all'importanza sulla terapia, sottolineo poi un altro valore, legato al fatto che si potranno aprire importanti prospettive di lavoro nei territori".
(Wel/ Dire)