Il 30 settembre l'Ateneo fa il punto sui servizi offerti in un convegno al Senato
(DIRE-Notiziario settimanale Psicologia) Roma, 6 set. - L'Ateneo Roma TRE e' molto attento agli studenti con disabilita', tanto che il 30 settembre fara' il punto sui servizi offerti in un convegno dal titolo 'L'Universita' Roma TRE per l'Inclusione Da EXPO 2015 a ROMA 2016: Riflessioni e Prospettive d'Impegno', presso la Sala degli Atti Parlamentari nella Biblioteca del Senato "Giovanni Spadolini", in Piazza della Minerva 38, dalle ore 9 alle 13.30 (segreteria organizzativa Fondazione Charta).
"Nel 2016 sono state 712 le persone iscritte con differenti difficolta': dalle disabilita' uditive, visive, motorie e di linguaggio a quelle multiple, compresi l'autismo e alcuni disturbi mentali medio-gravi", conferma alla DIRE Anna Maria Favorini, delegato del Rettore per i problemi connessi al 'disagio' dell'Universita' degli Studi Roma TRE.
"I servizi forniti dall'Ateneo sono numerosi tra cui - continua la docente-, l'interpretariato della lingua dei segni, il supporto alla comunicazione, il trasporto, l'accompagnamento e il servizio di tutorato attivo dal 2010. Sono stati inoltre avviati, a livello internazionale, scambi Erasmus in entrata e in uscita".
- Cos'e' l'inclusione universitaria? "Significa offrire a tutti, secondo i diversi bisogni, la possibilita' di accedere ai corsi di studio garantendo le stesse opportunita' e gli stessi diritti a partecipare attivamente alla vita accademica. Ciascuno apporta la propria esperienza e il proprio contributo", risponde Favorini. Roma TRE "e' un Ateneo giovane e i 712 studenti disabili iscritti, sono distribuiti ovviamente nei diversi Dipartimenti. Fin dalla sua fondazione ha aperto un Ufficio Studenti Disabili per fornire a quanti volessero iscriversi la possibilita' di dare informazioni mirate e cosi' di usufruire di servizi che consentissero di vivere pienamente l'esperienza universitaria dall'interno. Ecco perche' parliamo d'inclusione universitaria".
In base alla legge 170 del 2010, ad esempio, l'Ateneo Roma TRE ha aperto un servizio specifico per gli studenti con DSA (Disturbi specifici dell'apprendimento). Dal 2014 ha attivato un secondo polo a Ostiense per studenti con DSA che frequentano i dipartimenti situati nella zona di San Paolo. "Le richieste sono molte- conferma la delegata del Rettore-, siamo passati da uno studente nel 2000 a 52 nel corrente anno accademico, con un incremento di 20 unita' dal 2015 al 2016. Parliamo di disturbi che stanno realmente aumentando per la maggiore sensibilizzazione e consapevolezza".
Con il sostegno delle diverse istituzioni (tra cui il Miur e la Regione Lazio) che concorrono a questa ottimizzazione, Roma TRE punta ad "agevolare i tempi del conseguimento del titolo in modo che l'universita' non sia vissuta come un parcheggio ma sia al servizio degli studenti affinche' possano raggiungere i loro obiettivi formativi". Il 2015 ha visto la nascita di "un nuovo servizio di tutorato alla pari, svolto dagli stessi compagni dei Corsi di studio verso quanti presentano difficolta' nello studio. Ognuno - normodotati e non - mette a disposizione le proprie potenzialita' e le proprie positivita'. L'Ateneo, al riguardo, ha conferito, tramite bando, nel 2016 ulteriori 100 borse di studio per il tutorato", precisa Favorini.
Con questo convegno l'Ateneo "fara' il punto della situazione a un anno dalla precedente iniziativa del 7 ottobre 2015, in cui l'esperienza di Roma TRE e' stata oggetto di un Convegno internazionale tenutosi a Milano in Regione Lombardia a Palazzo Lombardia, Sala Belvedere all'interno delle iniziative organizzate nella settimana di EXPO SALUTE 2015, e costituira' una ulteriore opportunita' di confronto e di dialogo sui temi attuali che presenteranno i relatori. Allora si parlava d'inclusione nell'ottica della formazione continua e del progetto di vita in una prospettiva interdisciplinare, con l'intenzionalita' di prevedere un raccordo sempre piu' incisivo e mirato tra l'universita', le agenzie educative e il mondo del lavoro. Quest'anno- ricorda la docente- vogliamo identificare ulteriori risorse culturali e scientifiche per attuare nuovi progetti anche con l'ausilio di servizi dedicati gia' presenti (come ad esempio Lis, DSA, Comunicazione facilitata e altro), per rendere l'ambiente universitario e la didattica sempre piu' accessibili e rispondenti ai bisogni degli studenti. L'impegno e' il miglioramento e l'implementazione della qualita' dei servizi erogati gia' presenti nell'Ateneo, con l'obiettivo di orientare le future iniziative per garantire la piena e reale inclusione di tutti". Il 4 ottobre verra' inaugurato all'Universita' Roma TRE un nuovo progetto pilota denominato 'CASD - Collezione Accessibile per Studenti con Disabilita'', che ha previsto la 'Digitalizzazione del materiale didattico' di tutti i Corsi fondamentali del Corso di Laurea in Giurisprudenza.
Il convegno del 30 settembre rientra anche tra le attivita' formative riservate al personale docente per le quali e' previsto l'esonero dal servizio ai sensi della Nota MIUR 02.02.2016-Prot. n. 3096, ed e' rivolto a dirigenti scolastici, docenti di ogni ordine e grado, insegnanti di sostegno, educatori, psicologi, assistenti sociali, logopedisti, infermieri, fisioterapisti e a tutti coloro che svolgono la propria attivita' nel sociale e in ambito sanitario. Su richiesta sara' rilasciato un attestato di presenza. La partecipazione e' gratuita, ma per motivi organizzativi e' necessaria l'iscrizione al seguente indirizzo: info@fondazionecharta.org.
(Wel/ Dire)