(DIRE-Notiziario settimanale Psicologia) Roma, 4 ott. - La centralita' del corpo, vista non solo dal punto di vista clinico, ma anche antropologico e simbolico . Il corpo inteso come 'luogo' degli affetti e delle relazioni, che diventano sempre piu' virtuali e spesso superficiali in una societa' piu' aggressiva e meno empatica. Proprio i cambiamenti della societa' influenzano la dimensione corporea attraverso l'affermarsi di modelli relazionali disfunzionali, come la sovraesposizione dei corpi femminili, il primato dell'aspetto estetico, fino al sessismo e alla discriminazione. Di questi temi e delle potenzialita' dell'intervento psicoterapeutico per favorire il cambiamento, si discutera' nel corso del VII congresso nazionale della Federazione italiana delle associazioni di psicoterapia (Fiap), che si svolgera' all'hotel Continental di Ischia dal 6al 9 ottobre.
Il titolo scelto per la tre giorni e' 'Amore e Psiche - La dimensione corporea in psicoterapia'. Su questi aspetti si confronteranno i professionisti dei principali approcci psicoterapeutici, alcuni tra i piu' rappresentativi esponenti della psicoterapia italiana e personalita' di primo piano a livello internazionale, come Jaak Panksepp, uno dei maggiori esperti nel campo delle neuroscienze affettive.
La favola tratta dalle Metamorfosi di Apuleio, rappresentera' il punto di partenza per un affascinante dibattito sulla relazione corpo-mente e quindi sui temi del trauma, dei disturbi alimentari, dell'amore e della sessualita'.
Il congresso sara' presentato nel corso di una conferenza stampa indetta dall'Ordine degli psicologi della Campania, che si svolgera' martedi' 4 ottobre alle 11 presso la sede dell'Ordine, in Piazzetta Serao 7 a Napoli. Saranno presenti la presidente nazionale della Fiap, Maria Luisa Manca; il vicepresidente Giuseppe Ruggiero; il presidente del Consiglio nazionale dell'Ordine degli psicologi, Fulvio Giardina; la presidente dell'Ordine degli psicologi della Campania, Antonella Bozzaotra.
(Wel/ Dire)