(DIRE - Notiziario settimanale Psicologia) Roma, 31 mag. - Avvicinare il grande pubblico alla lettura, che grazie alla tv puo' diventare "un'abitudine sociale diffusa e riconosciuta". E' questo l'obiettivo del patto che il ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini, ha firmato con tutte le emittenti televisive italiane, pubbliche e private. Con l'accordo siglato al Collegio romano, Rai, Mediaset, Sky, La7 e Discovery Italia lavoreranno per sostenere la lettura e per catturare nuovi lettori attraverso approfondimenti, progetti e contenuti dedicati, ma soprattutto creando "occasioni di promozione della lettura e dei libri all'interno di ogni genere di programma".
Per Franceschini "e' davvero una cosa importante, la firma di questo patto impegna tutte le televisioni nazionali, ed e' gia' un evento averle tutte insieme, a fare azioni concrete a sostegno del libro e della lettura. C'e' un grande bisogno in Italia di aumentare il numero dei lettori e di fare trasmissioni che non si rivolgono a chi gia' legge- ha detto- ma che puntano a quel pubblico che non legge libri. Le televisioni ci devono aiutare a spiegare che leggere e' una cosa meravigliosa".
Con il ministro, a firmare il patto i vertici delle tv nazionali: il direttore generale Rai, Antonio Campo Dall'Orto, il presidente Mediaset Fedele Confalonieri, l'executive vicepresidente di Sky Italia, Frederic Michel, l'ad di La7, Marco Ghigliani, e Marinella Soldi, ad Discovery Italia.
Tutti hanno condiviso le finalita' del patto, tutti decisi a definire strategie e mettere a disposizione competenze, professionalita' e risorse tecniche e creative presenti nelle emittenti coinvolte. Nello specifico, l'idea condivisa e' quella di rendere i libri "un oggetto della quotidianita'- si legge nel patto- attraverso la sua presenza all'interno di prodotti televisivi anche di largo consumo". Da qui, l'importanza di diffondere a mezzo tv i progetti del Centro per il libro e la lettura e, tra gli obiettivi piu' importanti del patto, la creazione di un nuovo pubblico di lettori, quello dei bambini, con programmi e format mirati alla promozione della letteratura dedicata a loro.
(Wel/ Dire)