E conquistano un noto designer. Succede a Firenze grazie al Progetto Itaca
(DIRE-Notiziario settimanale Psicologia) Roma, 24 mag. - I ragazzi con problemi di salute mentale diventano artigiani e realizzano oggetti di bigiotteria. Succede a Firenze grazie al Progetto Itaca. Il Club Itaca si fonda sull'idea che non si esce dalla malattia rinchiudendosi in casa o in strutture sanitarie dove le relazioni si esauriscono nella dialettica medico-paziente: e' un posto dove chi fa i conti con un disagio psichico frequenta una sorta di palestra di vita, riacquista la fiducia in se stesso e negli altri, puo' esprimere le proprie paure e le proprie potenzialita'. Comprese quelle artigianali.
Progetto artigianale Itaca - I ragazzi partecipano alle attivita' quotidiane di gestione del Club e frequentano corsi professionalizzanti. Come quello di bigiotteria, che ha avuto un tale successo da diventare un laboratorio permanente. Collane, spille e bracciali nate dalla creativita' dei soci di Itaca hanno conquistato anche un noto designer fiorentino, con all'attivo collaborazioni con Valentino, Gucci e altre griffe internazionali. Tant'e' che in un prossimo futuro dal "laboratorio Itaca" potrebbe sbocciare una linea di gioielli da commercializzare.
Non si tratta della prima esperienza di questo tipo: gia' l'anno scorso i soci del Club Itaca avevano seguito un corso di restauro per poi mettere all'asta un antico mobile ripristinato sotto la guida di una professionista del settore. Tra gli obiettivi di Progetto Itaca Firenze c'e' quello di creare una vera e propria Job Station per inserire nel mondo del lavoro le persone che soffrono di un disturbo mentale - ad oggi ancora molto discriminate in questo ambito - com'e' gia' successo in altre citta' d'Italia.
(Wel/ Dire)