(DIRE-Notiziario settimanale Psicologia) Roma, 19 lug. - Oltre sessanta le pellicole scelte, per una carrellata che copre svariati decenni di cinematografia, da Grease (1978) a The Revenant (2015), passando per The Shining (1980) e American Beauty (1999). Quattro minuti di immersione nella potenza del colore, usato di volta in volta per esprimere concetti e sensazioni diverse: innocenza, passione, dolcezza, violenza, insicurezza, calma, pazzia. Una chiave di lettura interessante e rinfrescante, raccontata con un assemblaggio di immagini efficace, per spingere tutti gli amanti del cinema a porre un'attenzione piu' consapevole alle scelte cromatiche del regista. Il tutto, sulle note incalzanti delle Quattro Stagioni di Vivaldi.
I colori, si sa, sono capaci di evocare emozioni e scatenare associazioni mentali. La psicologia delle diverse gamme cromatiche e' una materia studiata da secoli e viene sfruttata, consapevolmente o inconsapevolmente, da artisti, registi, designer e persino esperti di marketing.
In questo video, la studentessa di visual media Lilly Mtz-Seara riunisce in un montaggio serrato decine di spezzoni di film in cui il colore svolge un ruolo importante, suggerendo con delle scritte in sovraimpressione quali sono le emozioni e i concetti associati alle diverse cromie.
Ecco il video 'Color Psychology' (Wel/ Dire)