Vinciguerra (presidente): L'idea del corpo in mostra altera l'umore piu' in lui
(DIRE-Notiziario settimanale Psicologia) Roma, 5 lug. - Forse perche' da sempre la donna e' abituata a sentirsi gli occhi puntati addosso in spiaggia, o forse perche' i ruoli stanno cambiando. Sta di fatto che la prova costume preoccupa piu' gli uomini che le donne. Lo rivela un test dell'Eurodap, Associazione Europea Disturbi da Attacchi di Panico, che ha voluto sondare l'umore degli italiani in vista della prova costume. Al test hanno risposto 900 persone, 500 donne e 400 uomini.
DATI UOMINI - Il 60% non si ritiene soddisfatto della sua forma fisica, il 30% non completamente; solo il 10% vive sereno la propria fisicita'. Il 50% si pone ideali estetici da raggiungere e il 30% si pone obiettivi di miglioramento. L'80% non ritiene di avere una alimentazione equilibrata. Il 60% svolge attivita' fisica sistematica e il 20% saltuaria. L'80% del campione uomo si e' detto molto preoccupato per l'arrivo dell'estate, Il 70% ha alterazioni dell'umore per la sua forma fisica non perfetta.
DATI DONNA - Una donna su due non si ritiene soddisfatta della sua forma fisica. Solo tre donne su dieci invece apprezzano il proprio corpo. Tre su dieci si pongono ideali estetici e meta' del campione femminile vorrebbe migliorare. Tre quarti delle donne che hanno risposto al sondaggio sanno di non avere un'alimentazione equilibrata, responsabile probabilmente di inestetismi estetici. Quattro su dieci hanno dichiarata di svolgere attivita' fisica in modo sistematico, due su dieci in maniera saltuaria. Il 70 per cento delle donne che hanno risposto al test si sono dette preoccupate per l'arrivo dell'estate e nel 50 per cento dei casi hanno affermato di avere alterazioni dell'umore rispetto alla propria forma fisica. Cioe' si guardano, non si piacciono e vanno in ansia, provocata dall'insicurezza, dalla non accettazione di se' e dalla paura di un eventuale giudizio degli altri una volta in spiaggia.
"Per le donne il livello di stress per l'arrivo dell'estate e' presente nel 50 per cento dei casi, negli uomini nel 70 per cento. Questo ci fa capire che gli uomini stanno spostando moltissimo l'attenzione sul loro aspetto esteriore- afferma Paola Vinciguerra, presidente Eurodap-. Non a caso gli ultimi dati relativi al consumo di prodotti di bellezza e cure estetiche indicano gli uomini al primo posto negli acquisti".
Vinciguerra conclude: "La normale sicurezza che l'uomo dimostrava e' oggi messa in discussione dal cambiamento delle donne, che non vedono piu' nell'uomo la soluzione di tutti i loro problemi e che si sentono in diritto di poter scegliere. Le dichiarazioni di indipendenza ed autonomia stanno creando negli uomini stati d'inadeguatezza ed insicurezza che vengono combattuti anche arrivando perfetti alla prova costume".
(Wel/ Dire)