(DIRE - Notiziario Psicologia) Roma, 19 gen. - I disturbi mentali rappresentano una delle maggiori sfide per la sanità pubblica nella Regione europea dell'Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) in termini di prevalenza, carico della malattia e disabilità, giacché colpiscono oltre un terzo della popolazione ogni anno. Per affrontarli l'Oms ha pubblicato il
'Piano d'Azione Europeo per la Salute Mentale'.
"In tutti i paesi, i problemi di salute mentale hanno una prevalenza di gran lunga maggiore tra i soggetti più svantaggiati. La Regione Europea dell'Oms comprende 53 Stati membri e quasi 900 milioni di persone che vivono in condizioni culturali, economiche, sociali e politiche diverse. Ad oggi permane un divario significativo all'interno dei paesi della Regione Europea dell'OMS e tra un paese e l'altro: il Pil pro capite può variare di 100 volte da un paese all'altro e la differenza nell'aspettativa di vita media- precisa l'organizzazione internazionale- ammonta a un massimo di 20 anni per gli uomini e 12 anni per le donne".
Secondo le stime, i disturbi più diffusi sono "la depressione e l'ansia. La depressione colpisce due volte di più le donne che gli uomini. All'incirca l'1-2% della popolazione riceve una diagnosi di disturbo psicotico, con una distribuzione equa tra uomini e donne, mentre il 5,6% degli uomini e l'1,3% delle donne- precisa l'Oms- evidenzia problemi da uso di sostanze.
L'invecchiamento demografico ha portato a un aumento della prevalenza della demenza, che si attesta attorno al 5% tra gli ultrasessantacinquenni e al 20% tra gli ultraottantenni. In tutti i paesi, il disagio mentale tende a essere più prevalente tra i soggetti più svantaggiati".
La Regione Europea dell'Oms si trova "quindi ad affrontare diverse criticità che riguardano sia il benessere (mentale) della popolazione, sia l'erogazione delle cure ai soggetti affetti da problemi di salute mentale. Queste sfide devono essere affrontate tramite interventi sistematici e coerenti".
Il Piano d'Azione Europeo per la Salute Mentale individua sette obiettivi tra loro collegati e propone azioni efficaci e integrate volte a migliorare la salute e il benessere mentale nella Regione Europea. "Investire nella salute mentale è fondamentale per garantire la sostenibilità delle politiche socio-sanitarie nella Regione Europea. Il presente documento- afferma l'Oms- propone un disegno per un Piano d'Azione Europeo per la Salute Mentale che riprende i quattro ambiti prioritari di Salute 2020 (Health 2020), la nuova politica di riferimento europea per la salute e il benessere, e fornisce un contributo diretto alla sua realizzazione. Il Piano d'Azione è stato sviluppato in stretta consultazione con gli Stati membri sotto la guida del Comitato Permanente del Comitato Regionale Oms per l'Europa".
(Wel/ Dire)