(DIRE-Notiziario settimanale Psicologia) Roma, 9 feb. - "Lui vive nella mia stessa citta', a volte lo vedo in giro e ci diciamo 'ciao'. Qualche settimana fa gli ho chiesto l'amicizia e lui non me l'ha accettata, percio' mi ha fatto dedurre che non gli interesso. Vorrei sapere se posso fare qualcosa o se devo arrendermi"... o ancora "Lui non e' di Roma, ma di Bari e non ci siamo ancora mai visti. Tra noi e' nata una scintilla e, dopo aver chattato un po' ci siamo messi insieme. Stiamo insieme da due settimane e sono tre giorni che non lo capisco: Su FB ancora non mi ha mandato l'amicizia percio' potrei intuire che non gli interesso, giusto? Vorrei 'giocarci' un po' di piu', affinche' lui si innamori di me; come fare?". Sono gli amori platonici nell'era digitale. Certo, le nonne erano solite dire "gli occhi non mentono", e anche se i tempi sono decisamente cambiati alcune riflessioni sembrano essere senza tempo. Intanto i giovani si innamorano a distanza, schermati da un profilo e, in preda a una crisi di smarrimento sentimentale, in 15 mila ogni mese si connettono al sito Diregiovani.it per chiedere aiuto agli esperti.
"I social network offrono grandi possibilita' di incontro dove gli scambi sono rapidi e spesso ci si sente piu' sicuri nel lanciarsi in esperienze conoscitive (c'e' una sorta di schermatura che tutela da possibili sensazioni di imbarazzo). Si ha la possibilita' di condividere pensieri, vissuti personali e immagini in ogni momento. Tuttavia- avverte l'e'quipe di psicoterapeuti dell'eta' evolutiva dell'Istituto di Ortofonologia (IdO)- tale modalita' lascia spazio spesso ad equivoci e incomprensioni, come ad esempio le notifiche di lettura di un messaggio senza risposta immediata o la possibilita' di vedere l'altro online ma non ricevere alcuna comunicazione".
Ecco che la velocita' degli smartphone porta scompiglio nella sfera della sessualita': "Se in passato l'unico modo per incontrare l'altra meta' era uscire di casa e cercare contesti nuovi, ora si puo' comodamente scaricare la App giusta e iniziare a chattare! Insomma, prima il flirt prevedeva un incontro, uno sguardo, il piu' o meno difficile approccio iniziale, magari in un locale pubblico, ballando. Troppe lungaggini!! La tecnologia, anche qui, cambia le tempistiche. Sono i nuovi flirt 2.0. Era prevedibile che la tecnologia entrasse intensamente anche nella vita sentimentale e sessuale delle persone, condizionandone i tempi e gli approcci. Oggi non si puo' perdere tempo con i diversi passaggi, prima obbligatori- ricordano gli psicoterapeuti- come la fase iniziale delle conoscenza e il corteggiamento. Non si ha piu' il coraggio di affrontare situazioni emotivamente cosi' coinvolgenti".
Con le nuove Applicazioni per smartphone e' possibile visualizzare anche una galleria fotografica della 'preda'. Si inserisce un proprio profilo e si inizia a chattare, dichiarando fin da subito le proprie intenzioni. Generalmente l'iter e' questo, ma e' anche vero che ne esistono diverse e ognuna con le proprie specificita'.
Alcune App hanno anche un sistema di geo-localizzazione per incontrare persone geograficamente "vicine" (magari anche a meno di un Kilometro, o addirittura a meno di 100 metri!), e solo se c'e' un reciproco interesse. Tra le altre, c'e' anche un'App che permette di selezionare, tra gli amici di Facebook, le persone che potrebbero interessare sessualmente. Se la persona individuata a sua volta ha segnalato anch'essa un interesse, scatta l'incontro! Altrimenti nessun problema: l'identita' dell'utente non verra' rivelata. Nulla di piu' comodo e dai rischi ridottissimi! Ma cosa comporta tutta questa facilita'? "In primo luogo e' in grado di spegnere il romanticismo che per sua natura ha bisogno di attesa, di malinconia e di sogni- risponde l'e'quipe di esperti di Diregiovani.it- in secondo luogo, l'esperienza fugace della rete, in cui e' possibile trovare tutto e subito, non permette di costruire qualcosa di autentico e durevole. Non permette di sperimentare l'attesa e il desiderio, esperienze fondamentali per creare una relazione profonda con l'altro sesso".
IL VIDEO - Qui una piccolissima applicazione che spiega piu' o meno approfonditamente le basi sul sesso e aiuta i piu' timidi o le piu' timide ad avere un approccio piu' sicuro con l'altro sesso con immagini illustrative. (Wel/ Dire)