(DIRE - Notiziario settimanale Psicologia) Roma, 20 dic. - "I modelli assistenziali integrati e collaborativi risultano determinanti per la gestione di persone con diabete 2 e depressione. Lo ha stabilito il primo studio sul decorso vitalizio delle due patologie croniche, condotto su 50 soggetti adulti da
Mary de Groot dell'Universita' dell'Indiana, secondo cui nel diabete di tipo 2 la depressione e' associata a complicazioni a lungo termine, disabilita' e mortalita' precoce. Quanto riscontrato implica la necessita' - anche nella realta' italiana - di un adeguato screening della depressione da effettuarsi anche internamente ai centri di diabetologia ad opera di professionisti psicologi psicoterapeuti, assicurando poi che la persona abbia un eventuale, appropriato, trattamento". Lo scrive Nicola Piccinini, presidente dell'Ordine degli Psicologi del Lazio,
nel suo blog.
"L'overlap - piu' in generale - tra patologie croniche organiche e disturbi psichici era gia' stato adeguatamente rilevato da una ricerca del
Centre for Mental Health ".
Qui c'e' il dettaglio delle ricerche della Mary De Groot: Lifetime Duration of Depressive Disorders in Patients With T2D; Psychological Conditions in Adults With Diabetes.
"Lo scenario di opportunita' professionale per lo psicologo e' piuttosto importante, come Ordine psicologi Lazio- continua Piccinini- ci stiamo lavorando oramai da un paio d'anni. Abbiamo stipulato un
protocollo di collaborazione con AMD -l'Associazione Medici Diabetologi del Lazio, che ha dato vita ad una ricerca scientifica sull'impatto economico dell'intervento dello psicologo a sostegno dell'adherence della persona con diabete. Restituiremo i risultati nell'arco del 2017 e vi dico susciteranno parecchio entusiasmo tra gli addetti ai lavori. Siamo riusciti a far inserire la figura dello psicologo dentro i
96 centri di diabetologia della Regione Lazio. Stiamo adesso presidiando la fase attuativa del PDTA (Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale), coscienti che la Sanita' regionale opera in stato di commissariamento, ma comunque attivi nel costruire rete con tutte le parti interessate. Sediamo infine al
Tavolo sulla Cronicita' del ministero della Salute, come Ordine psicologi Lazio, per contribuire allo sviluppo di politiche di facilitazione, accesso e coinvolgimento attivo del paziente cronico nel suo percorso di cura".
Piccinini segnala infine l'articolo
'A Tele-Behavioral Health Intervention to Reduce Depression, Anxiety, and Stress and Improve Diabetes Self-Management' dove "verrebbe provata l'efficacia di interventi terapeutici online nella cura di depressione, ansia, stress (comorbidita' frequenti alla patologia diabetica), evidenziando anche l'impatto economico generato a favore della sanita' pubblica. Ecco, in Italia questa sarebbe un'altra bella sfida su cui giocarsela".
(Wel/ Dire)