Lo rivela una ricerca su 'Personality and Social Psychology Bulletin'. Elisa Buson su ok-salute.it
(DIRE-Notiziario settimanale Psicologia) Roma, 26 apr. - Secondo un ampio studio pubblicato sulla rivista Personality and Social Psychology Bulletin, la felicita' e la soddisfazione per la propria vita non dipendono tanto dal peso della busta paga, quanto dalla stabilita' del conto corrente. I ricercatori britannici delle universita' di Stirling e Nottingham sono giunti a questa conclusione dopo aver seguito per ben 9 anni oltre 18.000 persone tra Germania e Gran Bretagna, monitorando la loro situazione lavorativa, il reddito e il livello di soddisfazione generale.
I risultati dimostrano che a guadagni maggiori non corrisponde una maggiore felicita'. Quando pero' la situazione economica inizia a traballare e il conto corrente cala, la soddisfazione crolla. A soffrire di piu' dell'instabilita' economica sono le persone piu' meticolose e coscienziose, nel lavoro cosi' come nella vita di tutti i giorni: l'impatto della crisi economica per loro e' due volte e mezzo piu' negativo che per le persone piu' "spensierate".
Questa scoperta, che forse qualcuno potra' giudicare di poco conto, potrebbe pero' dare importanti indicazioni sul giusto sostegno psicologico che bisogna offrire alle vittime della crisi. "Per migliorare la felicita' e il benessere delle persone che vivono nei Paesi piu' sviluppati, non bisogna puntare tanto sull'aumento del reddito percepito, quanto sulla stabilita' finanziaria - affermano i ricercatori - offrendo allo stesso tempo il giusto supporto alle persone che subiscono gli effetti negativi di perdite economiche".
(Wel/ Dire)