Con il presidente del centro culturale junghiano Temenos
(DIRE-Notiziario settimanale Psicologia) Roma, 19 apr. - La Sandplay (il gioco della sabbia) e' un metodo che "da' la possibilita' di rappresentare emozioni e vissuti inconsci della vita del consultante, liberamente, attraverso una propria creazione nella vaschetta di sabbia". Ideato dalla zurighese Dora Maria Kalff, allieva di C.G.Jung, "negli ultimi anni molti operatori nel campo psicologico hanno mostrato interesse per la Sandplay perche' ricco di potenzialita' diagnostiche e per il benessere del consultante". Lo fa sapere il centro Culturale Junghiano Temenos , che propone un ciclo di incontri di approfondimento per dare maggiori informazioni sul tema avvalendosi di esempi e condivisioni.
Il prossimo appuntamento e' per il 22 aprile 16.30 alle 18.30 a Bologna nella Saletta Biblioteca Luis Borges, in via dello Scalo 21, con Michele Oldani, psicoanalista junghiano di Milano, studioso della pratica della Sandplay che ha approfondito con la creatrice del metodo Dora Kalff a Zurigo. Docente presso l'universita' Brera, presidente e docente della scuola di psicoterapia LiSTA e vicepresidente del centro culturale junghiano Temenos.
I destinatari sono gli operatori del settore: psicologi, psicoterapeuti, analisti, counselors ed altri operatori delle relazioni d'aiuto. Per iscrizioni e informazioni scrivere a info@temenosjunghiano.com.
(Wel/ Dire)