(DIRE-Notiziario settimanale Psicologia) Roma, 19 apr. - Il numero dei bambini con la sindrome da deficit di attenzione e iperattivita' (Adhd) negli Stati Uniti e' alle stelle e ha portato alcuni pediatri americani a mettere in discussione una diagnosi - necessaria per prescrivere farmaci e alloggi per disabili - ma, secondo loro, troppo soggettiva. Ci possono essere casi di sovradiagnosi e sovra-farmaci, mentre altri soggetti che andrebbero supportati non raggiungono la diagnosi.
Ecco gli articoli: - 'La diagnosi produce un disservizio', di Dimitri Christakis, pediatria ed epidemiologo; - 'La diagnosi e' la chiave per aiutare i bambini', di Tanya E. Froehlich, professore di pediatria dello sviluppo comportamentale; - 'Preoccupante disparita' nelle diagnosi di bambini bianchi e neri' , di Keith B. Wilson, professore, Istituto di Riabilitazione; - 'Non abbiate fretta', di Donna Ford, professore di educazione speciale; - 'La mancata conferma riguarda la maggior parte delle diagnosi di Adhd', di Susan Hawthorne, autore do "Accidentale intolleranza".
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(Wel/ Dire)