(DIRE-Notiziario Psicologia) Roma, 29 set. - Sei donne intorno a un tavolo discorrono del loro passato, del quotidiano e del futuro. Sono mamme di figli disabili, uomini e donne ormai ultra quarantenni. I loro racconti sono costellati di rimpianti, dolori, ostacoli, ma anche di gioie e momenti di benessere. In ognuna delle loro parole emerge con forza un interrogativo profondo: "E dopo di noi, che ne sara' di loro?".
Le donne sono sedute nella cucina della Casa Museo dello Sguardo sulla Disabilita', ospitata all'interno della sede dell'associazione romana "Come un albero". La Casa Museo e' un vero e proprio appartamento, composto da sei stanze che, attraverso mobili, oggetti e testi da leggere e consultare, raccontano lo sguardo degli altri sulla disabilita'. Tra i protagonisti di questo progetto, nato due anni fa e in continuo work in progress grazie ai contributi di chi la disabilita' la vive ogni giorno, ci sono proprio loro, le donne le cui voci sono raccolte nell'audio documentario 'Se queste mura parlassero': un viaggio sonoro in sei tappe, ognuna delle quali ripercorre una stanza della Casa Museo.
Ascolta la prima puntata: L'ingresso (Wel/ Dire)