(DIRE - Notiziario Psicologia) Roma, 24 mar. - L'Istituto Superiore di Sanità (Iss) di concerto con il ministero della Salute sta conducendo un'indagine a livello nazionale con lo scopo di conoscere l'offerta sanitaria rivolta ai minori affetti da Disturbi pervasivi dello sviluppo (Dps). Lo studio ha il fine di realizzare una mappa aggiornata dell'esistente, basata su una raccolta di dati standardizzati e validati dalle Regioni e Province autonome. In particolare, l'indagine si propone di evidenziare: 1) l'accesso su tutto il territorio nazionale per l'erogazione dei servizi di diagnosi e trattamento per i Disturbi pervasivi dello sviluppo; 2) la ripartizione tra strutture pubbliche (in cui il servizio è direttamente erogato dal sistema sanitario nazionale) e quelle private accreditate, nell'ambito dei servizi che intervengono nei percorsi di cura per questi Disturbi; 3) le professionalità e la numerosità degli addetti che le strutture hanno a disposizione; 4) la tipologia di attività destinate ai Dps; 5) l'esistenza di percorsi integrati (compreso il coinvolgimento di altre istituzioni e componenti sociali nei progetti abilitativi).
"Questa attività ricognitiva ricopre un valore intrinseco di conoscenza del carico sanitario legato alla domanda per i Dps- scrivono in un a lettera Aldina Venerosi e Flavia Chiarotti del dipartimento di Biologia cellulare e Neuroscienze dell'Iss- e ha potenzialmente un valore propedeutico a studi successivi che analizzino maggiormente in dettaglio percorsi sanitari e socio-sanitari messi in atto nei confronti di tali disturbi. E' importante sottolineare che lo studio risponde a uno degli obiettivi dell'accordo stipulato tra il governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, le Province, i Comuni e le Comunità montane, sulle 'Linee di indirizzo per la promozione e il miglioramento della qualità e dell'appropriatezza degli interventi assistenziali nel settore dei Disturbi pervasivi dello sviluppo, con particolare riferimento ai Dps' (Atto n. 132/CU del 22/11/2012). La collaborazione con gli operatori locali è condizione necessaria alla finalizzazione di questa indagine".
Nel proporre la scheda di rilevazione "speriamo di condividere l'importanza dell'applicazione di questo strumento per fare il punto sull'offerta sanitaria per i Dps, ma anche la sua utilità per il miglioramento dei servizi da erogare laddove ve ne sia una carenza. I risultati di questa rilevazione- proseguono gli esponenti dell'Iss- sono quindi da considerare un patrimonio comune utile a promuovere l'interesse per questo particolare gruppo di disturbi e a incrementare azioni positive che siano utili agli operatori per l'erogazione dei servizi e ai clienti dei servizi per ottenere un risposta appropriata alla loro necessità di cura".
Scheda di Rilevazione DPS
(Wel/ Dire)