Il test di Rorschach a 'Le invasioni barbariche'
Ordine nazionale Psicologi lo giudica inopportuno, la conduttrice chiarisce: "Il Rorschach, quello vero, non è un gioco"
(DIRE - Notiziario Psicologia) Roma, 3 mar. - "È stato segnalato che, durante il programma televisivo 'Le Invasioni Barbariche' trasmesso da LA7 in data 18 febbraio 2015, la conduttrice Daria Bignardi ha utilizzato quale modalità d'intervista del proprio ospite alcune tavole del test di Rorschach, o test delle macchie, improvvisando una sorta di 'diagnosi' mediante un'interpretazione sommaria e superficiale delle risposte fornite. Com'è noto, il test di Rorschach è un sofisticato strumento psicodiagnostico per indagini di personalità, basato sull'interpretazione, da parte di professionisti specializzati, di ciò che il soggetto esprime commentando 10 tavole, ognuna delle quali contenente una macchia d'inchiostro (5 monocromatiche, 2 bicolori, 3 colorate). Senza entrare nel merito del contenuto della trasmissione in questione, appare assolutamente inopportuna l'utilizzazione in forma ludica di uno strumento psicodiagnostico, sia per non banalizzare gli interventi che quotidianamente mettono in atto i professionisti psicologi, sia per mostrare rispetto verso tutti gli utenti, cui questo strumento psicodiagnostico viene somministrato per finalità certamente attinenti la tutela della loro salute. Si invita LA7 a dare diffusione, in tempi e modi adeguati, di questo comunicato". È quanto si legge in un comunicato stampa dell'Ordine nazionale degli psicologi (http://www.psy.it/comunicati-stampa/allegati/2015-02-20-comunicat o-stampa.pdf).
A questo link (https://www.facebook.com/video.php?v=10206315703914200) è possibile vedere il video in cui Bignardi chiarisce: "Il Rorschach, quello vero, non è un gioco. Io l'ho usato per fare un gioco ma è un importante metodo di indagine della personalità e identifica il dispositivo scientifico necessario a condurre un'indagine diagnostica".
(Wel/ Dire)
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