(DIRE - Notiziario Psicologia) Roma, 28 lug. - Hai mai sentito parlare del famoso bestseller 'The secret'? Beh, milioni e milioni di persone nel mondo hanno conosciuto queste preziose informazioni sulla legge di attrazione.
'The secret' ha avuto un grandissimo merito, quello di avvicinare così tante persone alla crescita personale. Tuttavia, anche se alcuni autori presenti nel libro non sono stati a mio parere abbastanza chiari, altri (come Joe Vitale, John Demartini oppure Mike Dooley) sono stati invece in grado di spiegare in modo semplice ed efficace tutti i meccanismi reconditi della legge di attrazione, motivo per cui mi ritrovo spesso a rileggere questo libro sempre con estremo interesse.
Prima di proseguire, voglio però farti alcune domande: - La legge di attrazione ha sempre funzionato nella tua vita? - Quante volte hai potuto sperimentare con successo i principi della legge di attrazione? - La tua vita è veramente cambiata in meglio? - Hai raggiunto gli obiettivi che ti eri prefissati? Io francamente non sono riuscito fino a quando non ho scoperto alcune cose molto interessanti. Anni fa, quando ho deciso di approfondire i miei studi sulla legge di attrazione, l'ho fatto per capire perchè questa legge non sortisse alcun effetto su di me. Dopo una lunga serie di interrogativi, sono finalmente riuscito a trovare le risposte che stavo cercando.
Ecco i due aspetti fondamentali da considerare per avere successo con la legge di attrazione: molte volte ciò che pensiamo di volere non corrisponde a ciò che vogliamo veramente; non possiamo usare la legge di attrazione e sperare che funzioni soltanto attraverso una energia puramente maschile.
ENERGIA MASCHILE VS ENERGIA FEMMINILE - Come probabilmente saprai, l'universo è permeato di due tipi di energia: quella femminile e quella maschile. L'epoca in cui stiamo entrando, forse ne avrai già sentito parlare, è denominata Era dell'Acquario, ed è caratterizzata da energia prettamente femminile. L'era dei Pesci, ossia quella da cui usciamo, è stata una Era di energia prevalentemente maschile. Tutto ciò non ha a che fare con il sesso: stiamo parlando di pura energia.
Posso essere una femminuccia e ragionare come un maschietto e viceversa. Ed è anche piuttosto frequente.
Le virtù dell'energia maschile sono: forza, determinazione, coraggio, onore, costruzione, libertà, fede e comando.
Le virtù dell'energia femminile sono: amore, creatività, pace, rispetto, tolleranza, flessibilità, perdono e condivisione.
Fino ad oggi, è stata l'energia maschile a plasmare la storia dell'umanità nel bene e nel male. E tutto ciò che riguarda violenza, guerre, competizione, brama, potere, soppressione e non rispetto della natura è il risultato di una sovrabbondanza di questa energia, che ha messo in luce tutto il suo lato negativo e distruttivo.
Ma come interagiscono queste energie con la legge di attrazione? Immagina di desiderare intensamente qualcosaà Cosa ti consiglia di fare The secret in sintesi per ottenerla? Semplice. Credi, chiedi e ricevi.
In parte è vero ma questo approccio può portarci anche fuori strada. Nel credi, chiedi e ricevi c'è un concentrato di energia maschile (fede e comando) che non sempre funziona nell'ambito della realizzazione dei desideri, anzià Tu stesso avrai notato che più si brama qualcosa (brama = lato oscuro dell'energia maschile), più ci sforziamo (forza) di raggiungere i nostri obiettivi, più li allontaniamo da noi. E infatti, dare troppa importanza alle cose e pensare che queste debbano obbligatoriamente accadere (comando), non aiuta affatto, ma anzi si cominciano a mettere in movimento dei potenziali energetici avversi che alimentano il dubbio e l'ansia, minando a volte l'autostima dell'individuo (onore).
Onestamenteà pensi che questo tipo di approccio possa funzionare sul serio? Questo è successo a tante persone che tramite energia prettamente maschile hanno applicato la legge di attrazione disperatamente e senza successoà Ed hanno continuato a sbattere la testa contro dei muri.
A questo punto ti chiederai: che vantaggio avrei ad utilizzare l'energia femminile nella legge di attrazione? Ecco 5 cose da ricordare per mettere in moto la Legge di attrazione: SCOPRI COSA VUOI VERAMENTE - Prima di iniziare a muoverti verso una direzione, chiediti se è veramente ciò vuoi. Indaga, poniti domande. Cerca di capire se questo tuo obiettivo rispetta i tuoi valori più alti (il rispetto è una delle virtù dell'energia femminile).
DETERMINA CON CHIAREZZA L'OBIETTIVO - Questa è una fase delicata in cui serve energia maschile. L'obiettivo va chiarito in maniera certosina, va scritto e suddiviso in tappe se necessario. Inoltre va temporizzato con delle scadenze precise. In questa fase occorre essere particolarmente maniacali perché ne vale la pena. L'obiettivo va descritto come se fosse già raggiunto. Inoltre va visualizzato con costanza anche se all'inizio sarà complicato.
MOLLA LA PRESA - Dopo avere utilizzato così tanta energia nella definizione e nella specificazione dell'obiettivo bisogna imparare a lasciare andare. Questo non significa che tu debba arrenderti, ma solo mollare un pò la presa. L'obiettivo è presente dentro di te ma tu non vai a prendertelo in maniera ossessiva. Fai ciò che c'è da fare, agisci. Ma poi lascia, molla la presa. Sentiti in pace dentro di te, sii consapevole di aver fatto tutto ciò che c'era da fare. Non è fondamentale che accada o meno, quello che conta è l'intenzione molto ben definita e l'azione quanto basta, per poi posizionarsi in una zona intermedia tra anima e ragione (è in questo questo punto esatto che si realizzano le cose). Devi sentire che non fai mentre stai facendo.
NON IMPORTA IL COME - Non importa il come, non dobbiamo fissarci sulle modalità di realizzazione dei desideri. Possono arrivarci cose attraverso strade impensabili lasciamo la porta aperta e succederanno miracoli. Creiamo strategie ma senza accanirci. Usiamo la flessibilità se vediamo che una strada non funziona.
CONTEMPLA UNA VOLTA L'INSUCCESSO - Sii tollerante con te stesso. Un modo per potersi aprire le strade del successo è contemplare l'insuccesso senza drammi. Basta una volta sola.
Contemplare la possibilità senza poi pensarci. Nulla è così drammatico e c'è sempre almeno un'altra possibilità.
(Wel/ Dire)