(DIRE - Notiziario Psicologia) Roma, 23 giu. - Il 23 e 24 giugno si terra' a Roma la prima edizione del "Festival della Psicologia": un'iniziativa organizzata dall'Ordine degli Psicologi del Lazio per fare conoscere ai cittadini, in modo originale e creativo, le mille sfaccettature della disciplina.
L'evento di quest'anno, intitolato "Stiamo fuori: Desidera, Progetta, Realizza!" si svolgera' in dieci piazze romane, ciascuna delle quali sara' dedicata a un tema specifico: dall'alimentazione all'apprendimento, dalla sessualita' al lavoro.
"Il bisogno di psicologia e' molto diffuso- spiega Paola Biondi, componente esecutivo dell'Ordine- ma purtroppo c'e' la difficolta' di intercettare il luogo o la realta' piu' adatta alla propria condizione. E poi c'e' un'idea distorta della disciplina e molta diffidenza nei confronti del lavoro che facciamo. La psicologia e' stata medicalizzata per troppo tempo, dunque viene equiparata alla cura di una patologia, e associata alla psicoterapia, che si articola in un campo d'azione molto diverso. Dallo psicologo non ci si va soltanto quando si sta male o per risolvere un problema: in tal senso si tende ad ignorarne la dimensione conoscitiva della propria persona e funzionale alla prevenzione".
Presso i gazebo allestititi dall'Ordine, aperti dalle 9 alle 19, i cittadini potranno rivolgersi a specialisti qualificati, discutere di piccoli e grandi problemi personali, immaginare e condividere nuovi progetti. Chi lo vorra', potra' mettersi alla prova con simulazioni, esperimenti e giochi di ruolo. In questa maniera, avra' modo di familiarizzare con la disciplina psicologica e, perche' no, con risvolti curiosi, divertenti o sconosciuti della propria personalita'. "Chi verra' nelle piazze- promette Biondi- sara' subito messo in gioco e reso protagonista".
L'evento tocchera' il centro della Capitale ma anche le periferie. Queste le dieci piazze con le relative tematiche: Piazza della Repubblica(Sport); Piazza del Popolo(Sessualita'); Viale Europa (Lavoro); Via Appia Nuova (Perinatalita'); Piazza della Rotonda (Alimentazione); Piazza Farnese (Perinatalita'); Piazza Enrico Fermi (Alimentazione); Piazza di Cinecitta'(Scuola); Largo Giovanni XXIII (Stress Management in Cronicita'); Piazza Gimma (Scuola).
"Le tematiche scelte sono compatibili con i progetti che stiamo portando avanti da tanto tempo e in forme diverse. Tra tutti quello del lavoro e' sicuramente il piu' caldo. In un periodo di forte crisi economica con tassi di disoccupazione che sono i piu' alti degli ultimi dieci anni, e' importante ricordare che i momenti di stallo, sempre associati al fallimento, sono anche un'opportunita': per crescere, riscoprirsi e rimettersi in gioco".
Il Festival della Psicologia nasce con l'obiettivo di diventare un appuntamento fisso a beneficio di appassionati e curiosi della disciplina e moltiplichera' nel tempo le occasioni di incontro e di sperimentazione. "Ma soprattutto- aggiunge Paola Biondi- intende far conoscere il lavoro che facciamo e abbattere lo stereotipo dello psicologo freddo e distaccato che sta ingessato dietro ad una scrivania senza mai pronunciarsi".
(Wel/ Dire)