Uno strumento per tutte le future mamme emiliano-romagnole
(DIRE - Notiziario Psicologia) Roma, 23 giu. - Una cartella per accompagnare la donna - e la coppia - nel periodo della gravidanza e nei mesi successivi al parto, informando e aiutando a orientarsi nelle scelte da compiere in una fase delicata, secondo i propri bisogni e quelli del bambino: la nuova cartella gravidanza della sanita' emiliano-romagnola si chiama 'Non da sola'. Un nuovo strumento, uguale da Piacenza a Rimini, rivolto a tutte le future mamme, seguite sia dai consultori familiari e dagli ambulatori ospedalieri delle Aziende sanitarie sia dai professionisti privati. "Con la cartella mettiamo a disposizione delle donne uno strumento omogeneo per dialogare con i professionisti che le seguono, in tutti i punti di assistenza a cui si rivolgono nel percorso della gravidanza e del parto- spiega l'assessore regionale alle Politiche per la salute Sergio Venturi-. La cartella, che divulga le linee guida nazionali della gravidanza fisiologica, favorisce la continuita' dell'assistenza e rafforza le competenze della madre e della coppia, aiutando a fare scelte consapevoli".
Prima ogni Ausl operava in autonomia a livello di documentazione per la gravidanza: adesso, con 'Non da sola', viene introdotto uno strumento trasversale. Anche le mamme seguite da professionisti privati possono presentarsi nel consultorio familiare dell'azienda Usl di residenza e richiederla. La cartella comprende: la scheda della gravidanza, dove i professionisti possono registrare i dati clinici e di laboratorio e controllare l'andamento della gestazione; il diario della gravidanza, una guida che contiene, trimestre dopo trimestre, informazioni sulle visite e gli esami da fare, sulla salute e i diritti della mamma e del neonato (per esempio, i diritti per le donne lavoratrici). All'interno, anche diverse schede informative, dedicate ognuna a un tema specifico: alimentazione e stili di vita, diagnosi prenatale, sostegno durante il travaglio del parto, allattamento al seno, cura del bambino, vaccinazioni. In 'Non da sola' anche la scheda 'Scelte per il parto', dove ogni mamma puo' annotare i propri orientamenti e desideri, come il luogo e la modalita' del parto, il sollievo dal dolore durante il travaglio, la donazione del cordone ombelicale. La scheda va poi consegnata e discussa con gli operatori sanitari al punto nascita in cui si e' scelto di partorire.
Tutto il materiale contenuto nella cartella, aggiornato ai piu' recenti provvedimenti nazionali e regionali, e' stato curato da un gruppo di lavoro della Commissione regionale nascita. La lettura del diario della gravidanza e delle schede informative sara' integrata dalle spiegazioni che i genitori riceveranno dialogando con gli operatori sanitari.Nella cartella si aggiungeranno anche i referti medici e di laboratorio prodotti durante l'assistenza.
(Wel/ Dire)