Prende il via la 'Geografia delle emozioni', il ciclo di incontri del Centro Temenos
Il 21/2 a Bologna si parlerà di 'Distacco' con Fabrizio Petri, studioso del pensiero junghiano
(DIRE - Notiziario Psicologia) Roma, 17 feb. - "Le emozioni sono stati mentali e fisiologici associati a modificazioni psicofisiologiche, a stimoli interni o esterni, naturali o appresi. Le emozioni condizionano profondamente il nostro umore, il nostro sentire, la nostra vita. E' importante riconoscere e gestire le proprie emozioni per migliorare il proprio sentire e, di conseguenza, le proprie relazioni in un respiro più ampio, che può riflettersi anche sull'aspetto culturale". Sul tema della 'Geografia delle emozioni' il centro culturale junghiano 'Temenos' dedica una serie di incontri a Bologna con cadenza mensile, nella sala della Biblioteca 'R. Ruffilli' al vicolo Bolognetti, 2 dalle ore 15 alle 19.
Ogni convegno tratterà una diversa emozione: il 21 febbraio il 'Distacco' con Fabrizio Petri; il 14 marzo la 'Solitudine' con Robert Mercurio; il 18 aprile 'l'Accettazione' con Chiara Ripamonti; infine, il 6 giugno, 'la Noia' con Roberta Rossi.
Si partirà sabato 21 febbraio con Fabrizio Petri, diplomatico, scrittore e profondo studioso del pensiero junghiano di Roma: "Il distacco è un'emozione attiva e trasformativa, presupposto di ogni impegno etico, sia verso se stessi che verso gli altri. Ciò tanto nella nostra cultura che in quella Orientale. Essa è infatti indubbiamente legata al 'Processo di Individuazione' Junghiano, anche in quanto elemento interpretativo della 'Funzione Trascendente'. Ma essa- prosegue il relatore- è anche un fattore imprescindibile per la comprensione della nonviolenza. Il Mahatma Gandhi usava dire che la anasakti, l'azione disinteressata, include e trascende la nonviolenza. Partendo dal poeta inglese Percy Bysshe Shelley - che ebbe una notevole influenza su Gandhi e che fu al cuore del romanticismo, cui si deve l'avvio della rivalutazione delle emozioni - nel cui poema 'Prometeo Liberato' il distacco gioca un ruolo essenziale, questa emozione viene esaminata nella sua valenza psicologica ed etica sia alla luce della psicologia del profondo- conclude- sia nel contesto del dialogo interculturale fra Oriente ed Occidente".
Per maggiori informazioni scrivere all'indirizzo email info@temenosjunghiano.com o chiamare i seguenti numeri: 051 830840, 346 0867283.
(Wel/ Dire)
|