La storia è pubblicata sul portale della Citizens commission on human rights (Cchr)
(DIRE - Notiziario Psicologia) Roma, 3 feb. - Tyler era un bambino di otto anni, morto la notte di Natale "a causa di una reazione avversa a un farmaco per curare la Sindrome da deficit di attenzione e iperattività (Adhd), regolarmente prescritto e consigliato anche dai funzionari scolastici". La storia è stata pubblicata sul portale della Citizens commission on human rights (Cchr), ente non a scopo di lucro per la vigilanza sulla salute mentale, che riporta anche il video in cui il padre, Anthony Kowalczyk, racconta la storia del figlio: https://www.youtube.com/watch?v=2iCRUQmoBeg&x-yt-ts=1422327029&x-y t-cl=84838260#t=16 "Secondo il rapporto di Healthline 'ADHD by the Numbers: Facts, Statistics, and You'- riportata dall'articolo pubblicato su www.cchrint.org- sono 6,4 milioni i bambini americani che prendono questi farmaci, un numero aumentato del 42% negli ultimi otto anni".
Il padre di Tyler "ha trascorso gli ultimi quattro anni cercando di comprendere gli effetti collaterali di questi farmaci e a contrastare la somministrazione forzata degli psicofarmaci ai bambini da parte dei burocrati. Tyler è morto per un ingrossamento del cuore, un sintomo dovuto all'uso di stimolanti".
Link: http://www.cchrint.org/2015/01/22/tylers-story-a-dad-talks-about-t he-mandated-drugs-that-killed-his-son/ (Wel/ Dire)