(DIRE - Notiziario Psicologia) Roma, 14 apr. - "Abbiamo paura di parlare del sesso, ma la violenza di genere e' collegata soprattutto a una mancata conoscenza della sessualita'. Guardiamo alle radici profonde che portano alla violenza". Cosi Anna Maria Corazza-Bildt, deputato europeo divenuto famoso per la sua opera teatrale 'I monologhi della vagina', che aggiunge: "Sono stata in 70 paesi e ho constatato che esiste una mancanza di educazione sessuale. Non diamo ai giovani una giusta educazione su concetti come consenso e reciprocita'. Solo educandoli a conoscere il loro corpo sin da piccoli possiamo insegnargli cos'e' l'uguaglianza".
In Congo "gestiamo un programma semestrale, 'La citta della gioia', che coinvolge 90 donne sopravvissute a casi di violenza di genere. Un'esperienza che ha permesso a questenpersone di imparare quali sono i loro diritti- conclude Corazza Bildt- e a rispettare il proprio corpo sapendo di poter dire si' o no".
(Wel/ Dire)