(DIRE) Roma, 22 mar. - "Le Regioni hanno degli accantonamenti: questi fondi uniti ai soldi che oggi utilizzano per le esternalizzazioni verranno utilizzati per fare i concorsi. Il capitale economico quindi c'e". Lo ha detto il ministro della Salute, Giulia Grillo, rispondendo, a margine della conferenza di questa mattina sulla 'Governance dei dispositivi medici', ai sindacati che hanno espresso perplessita' sulla possibilita' effettiva che le regioni, ora che e' passata la norma sblocca assunzioni, possano assumere davvero. "Non sara' tutto quello che serve, ma non sono i 50 milioni che vengono detti" ha ribadito, invitando a "gioire del risultato, con l'ambizione di avere ancora maggiori risorse per la prossima legge di bilancio".
E sempre le Regioni, virtuose e meno virtuose, "grazie all'obbligatorieta' dei registri e all'indicazione di valutazioni sempre piu' vincolanti - che si chiamano Hta - possono scegliere con attenzione e spendere adeguatamente le risorse per i cittadini affinche' i pazienti siano soddisfatti".
Questo tipo di classificazioni su alcuni prodotti puo' portare a un risparmio del 10% grazie all'acquisto mediante "soggetti aggregatori" ha spiegato sempre il ministro che ha ricordato come analogo risparmio sia stato prodotto grazie al lavoro sulla governance dei farmaci. "Luca Li Bassi (direttore Aifa)- ha citato il ministro- ha raggiunto un accordo sugli anticoagulanti orali che ha portato a un risparmio di 60 milioni di euro".
(Sim/Dire)