Roma, 15 lug. - L'esigenza di precisione in ambito chirurgico e' sempre piu' elevata. Per questo l'ospedale San Carlo di Nancy di Roma, struttura del gruppo GVM Care & Research accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale, si e' dotato dell'innovativo sistema per laparoscopia Visera 4K Ultra HD, un sistema video che contribuisce al miglioramento dei risultati clinici, aumentando al tempo stesso la sicurezza dei pazienti. È quanto si legge in una nota del nosocomio romano.
"La Visera 4K UHD e' una tecnologia per indagini laparoscopiche ed endoscopiche di ultima generazione che sfrutta una visione nello standard di risoluzione Full 4K Ultra HD ovvero la piu' alta risoluzione ottenibili oggi con i sistemi per videolaparoscopia", fa sapere in una nota il nosocomio.
"Si tratta di una catena di dispositivi ottici che permette di operare a cielo coperto, inserendo una sonda con telecamera all'interno dell'area da operare, attraverso accessi chirurgici minimi- spiega il professore Valerio Papa, Responsabile dell'Unita' Operativa di Chirurgia Generale dell'ospedale San Carlo di Nancy - I principali campi di applicazione sono la chirurgia oncologica e il trattamento chirurgico di patologie addominali quali le malattie infiammatorie croniche intestinali (morbo di Crohn e rettocolite ulcerosa), la malattia da reflusso gastro-esofageo e l'ernia iatale, la chirurgia senologica e la chirurgia proctologica".
"Lo specialista che esegue l'intervento- prosegue il comunicato- guarda le immagini su uno schermo da 55 pollici Full 4K con una resa molto superiore rispetto agli schermi HD e Full HD (il numero di pixel dell'immagine in 4K Ultra HD e' quattro volte superiore al formato Full HD) e una magnificazione dell'immagine endoscopica che permette al chirurgo di identificare, con la massima precisione, anche le strutture piu' piccole. Il formato 4K Ultra HD permette inoltre di visualizzare molti piu' colori rispetto al Full HD e di impostarli con maggiore accuratezza: si puo' eseguire una calibratura cromatica piu' precisa per rendere piu' facilmente identificabili i bordi e i dettagli estremamente sottili di vasi sanguigni e linfatici anche di piccolissimo calibro, di nervi o tessuti adiposi".
Il dispositivo ha dunque un'ampia applicazione in tutte le operazioni che normalmente vengono eseguite in laparoscopia.
"Possiamo utilizzarlo in quasi tutti gli interventi nell'apparato digestivo e nell'area addominale, riusciamo a conservare anche strutture anatomiche microscopiche. Rispetto alle laparoscopie tradizionali infatti cambia solamente il dispositivo ottico, che e' appunto piu' accurato - aggiunge Papa - la Visera 4K UHD ci permette di scegliere una tecnica mininvasiva per minimizzare le incisioni chirurgiche, riducendo il trauma per il paziente".
Notevoli dunque i vantaggi per il paziente sia dal punto di vista chirurgico con conseguente miglioramento del decorso post-operatorio che per i tempi di degenza ridotti. Si riducono sia il sanguinamento intra e post operatorio che la perdita linfatica. Infine la tecnologia 4K fornisce immagini con una definizione tale da rendere meno necessari drenaggi e trasfusioni di sangue.
(Comunicati)