Roma, 16 apr. - "Oggi e' stato trasmesso sul Tg3 un servizio dove e' stato illustrato l'intervento riparatorio per una circoncisione fatta male su un ragazzo tunisino, la mamma del quale si e' rivolta al Presidente Amsi e Co-mai e consigliere Omceo di Roma, Foad Aodi, dopo il suo appello in Tv per combattere #CirconcisioniClandestine". Cosi' l'Associazione medici stranieri in Italia in una nota.
L'Amsi "ha messo subito la signora in contatto con il nostro rappresentante in Sicilia Hasan Awad (nefrologo), che si e' attivato immediatamente con i colleghi in Sicilia, dove hanno operato il ragazzo dando fine alla sua sofferenza e la sofferenza della mamma che era disperata. Dal Prof. Foad Aodi e i nostri movimenti un applauso e grazie ai colleghi italiani e dell'Amsi. Speriamo- conclude il comunicato- di poter operare tutti i 150 ragazzi, i cui famigliari si sono rivolti a noi per interventi riparatori e assistenza psicologica da circoncisioni fatte male a causa del 'fai da te'".
(Comunicati)