(DIRE) Roma, 29 mag. - Dei 56,9 milioni di morti nel mondo nel 2016, piu' della meta' (54%) e' stato dovuto alle prime 10 cause di morte. Misurare quante persone muoiono ogni anno e perche' sono morte e' uno dei mezzi piu' importanti - insieme a valutare come le malattie e gli infortuni colpiscono le persone - per valutare l'efficacia del sistema sanitario di un paese. L'Oms ha appena pubblicato i dati del Global Health Observatory (GHO) sulle stime dei decessi per causa, eta', sesso, per paese e per regione, 2000-2016 e ha fornito un grafico interattivo per analizzarle secondo i vari parametri.
Le statistiche sulla causa della morte, spiega l'Oms, aiutano le autorita' sanitarie a determinare l'obiettivo delle loro azioni di sanita' pubblica. Un paese in cui le morti per malattie cardiache e diabete aumentano rapidamente nell'arco di pochi anni, ad esempio, ha un forte interesse nell'iniziare un forte programma per incoraggiare gli stili di vita che contribuiscono a prevenire queste malattie. Allo stesso modo, se un paese riconosce che molti bambini muoiono di polmonite, ma solo una piccola parte del budget e' dedicata a un trattamento efficace, puo' aumentare la spesa in questo settore.
I paesi ad alto reddito dispongono di sistemi per la raccolta di informazioni sulle cause di morte. Molti paesi a basso e medio reddito non hanno questi sistemi e il numero di morti per cause specifiche deve essere stimato da dati incompleti. Miglioramenti nella produzione di dati di causa della morte di alta qualita' sono fondamentali per migliorare la salute e ridurre i decessi evitabili in questi paesi.
Le cardiopatie e gli ictus ischemici sono i piu' grandi "assassini" del mondo e sono causa di 15,2 milioni di decessi nel 2016. Queste malattie sono rimaste le principali cause di morte a livello globale negli ultimi 15 anni.
La malattia polmonare ostruttiva cronica ha provocato 3,0 milioni di morti nel 2016, mentre il cancro ai polmoni (insieme a trachea e bronchi) ha causato 1,7 milioni di morti.
Il diabete ha ucciso 1,6 milioni di persone nel 2016: erano meno di 1 milione nel 2000.
I decessi dovuti a demenze sono piu' che raddoppiati tra il 2000 e il 2016, diventando la 5a causa principale di morti globali nel 2016 rispetto al 14esimo posto che occupavano nel 2000.
Le infezioni respiratorie inferiori sono rimaste le malattie mortali piu' trasmissibili, causando 3,0 milioni di morti in tutto il mondo nel 2016.
Il tasso di mortalita' per malattie diarroiche e' diminuito di quasi 1 milione tra il 2000 e il 2016, ma nel 2016 ha causato 1,4 milioni di morti.
Analogamente, il numero di morti per tubercolosi e' diminuito durante lo stesso periodo, ma e' ancora tra le prime 10 cause con un bilancio di vittime di 1,3 milioni.
L'HIV / AIDS non e' piu' tra le prime 10 cause di morte al mondo, avendo ucciso 1,0 milione di persone nel 2016 rispetto agli 1,5 milioni del 2000.
Le lesioni stradali hanno ucciso 1,4 milioni di persone nel 2016, di cui circa tre quarti (il 74%) erano uomini e ragazzi.
(Wel/ Dire)