(DIRE) Roma, 2 mag. - Ancona; Arezzo; Avellino; Bari; Benevento; Bologna; Bolzano; Cagliari; Caserta; Cosenza; Cremona; Foggia; Forli' Cesena; Genova; Lecco; Milano; Napoli; Novara Palermo; Pavia; Ragusa;Ravenna; Roma;Rovigo; Salerno; Savona; Siena;Torino;Trieste; Venezia; Vicenza: sono queste le trentuno citta' - ma presto potrebbero aggiungersene altre - che, dal 14 maggio in poi, vedremo tappezzate con i manifesti sei metri per tre della campagna 'shock' della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (Fnomceo), nata per attirare l'attenzione dei cittadini sui pericoli delle fake news in medicina. Trentuno sono infatti gli Ordini che hanno voluto aderire a questa campagna che mutua le tecniche della pubblicita' per sensibilizzare su temi di salute e sanita' e che ha tra i suoi punti di forza, oltre al messaggio che fara' sicuramente discutere, proprio la partecipazione 'massiva' degli Ordini, che reitereranno tale messaggio nelle diverse province di Nord, Centro e Sud.
"La Fnomceo e' impegnata gia' da tempo, da almeno due anni, nella lotta serrata contro le fake news sulla salute- spiega il Coordinatore dell'Area Strategica della Comunicazione, Cosimo Nume- Tappe importanti sono state l'emanazione del Documento sui vaccini, i corsi per giornalisti, in particolare quelli al ministero della Salute, 'Perche' vaccinarsi' (2016) e 'La comunicazione della salute al tempo delle fake news' (2018), quello proposto, nel 2017, nell'ambito del Festival della Tv e dei Nuovi media di Dogliani , dal titolo 'Mitologia della salute e false argomentazioni, l'era delle bufale' e poi, sempre nel 2017, quello di Siena 'Comunicare in sanita': Relazione di cura e cura della relazione', tutti accreditati nell'ambito della Formazione professionale continua dell'Ordine dei Giornalisti. Da febbraio, poi, e' on line il nostro sito Dottoremaveroche, che nasce con l'intento di mettere a disposizione di tutti, cittadini ma anche medici, buona informazione sulla salute. Ora al nostro arsenale si aggiunge una nuova arma, con un registro completamente diverso, uno stile piu' provocatorio che mira a colpire, come un pugno nello stomaco, i cittadini, per sensibilizzarli ulteriormente al problema".
E mentre cresce l'attesa per la presentazione alla stampa della campagna, che avverra' il 10 maggio alle 14 a Roma presso la Sede Fnomceo, in Via Ferdinando di Savoia 1, ne viene finalmente svelato il titolo: 'Una bufala ci seppellira'?'.
(Wel/Dire)