Roma, 3 lug. - L'Organizzazione mondiale della Sanita' (Oms) ha aggiornato l'International Classification of Diseases (Icd), la classificazione internazionale delle malattie, il punto di riferimento globale in sanita' e la base per identificare trend e statistiche di Salute in tutto il mondo, che con le sue circa 55 mila voci fornisce un linguaggio comune agli operatori sanitari, consentendo loro di condividere informazioni mediche.
L'undicesima versione dell'Icd - consultabile sul portale ufficiale dedicato - sara' presentata all'Assemblea mondiale della sanita' nel maggio 2019, per essere adottata dagli Stati membri ed entrera' in vigore dal gennaio 2022.
Nella nuova classificazione internazionale delle malattie figura anche il gaming disorder, la dipendenza da videogame e giochi digitali, che diventa ufficialmente una malattia, trovando posto nella sezione sui disturbi da dipendenza del capitolo Salute mentale.
Le modifiche dell'International Classification of Diseases vanno di pari passo con le nuove conquiste della medicina e gli avanzamenti delle conoscenze scientifiche, come ad esempio i dati relativi alla resistenza ai farmaci, uno dei problemi piu' scottanti per la sanita' internazionale.
Altra grande novita' e' rappresentata dalle modifiche del capitolo dedicato alla salute sessuale, che ora contiene delle realta' che prima erano state catalogate in modo diverso; e' il caso dell'incongruenza di genere o transessualita', prima inclusa fra le malattie mentali.
Anche il capitolo sulle dipendenze si arricchisce di un nuovo lemma: la ludopatia o "gaming disorder", che caratterizzato da una "gravita' sufficiente a causare una compromissione significativa nelle aree di funzionamento personali, familiari, sociali, educative, professionali o di altro tipo" entra a pieno titolo nella classificazione patologica.
Innovativo anche l'inserimento di un capitolo dedicato alla medicina tradizionale, che nonostante sia utilizzata da "milioni di persone in tutto il mondo - spiega l'Oms - non e' mai stata classificata in questo sistema".
Modificate e riviste secondo le conoscenze attuali anche le sezioni che riguardano cardiologia, allergie e disturbi del sistema immunitario, malattie infettive, cancro, demenza, e diabete.
Anche la veste dell'Icd-11 e' del tutto rinnovata: in un formato completamente elettronico contiene 55.000 codici rispetto ai 14.400 della versione precedente ed e' il frutto di un lavoro che ha ricevuto un "coinvolgimento senza precedenti" degli operatori sanitari, come sottolinea l'Oms stessa. Il team che si e' occupato della nuova stesura, infatti, ha ricevuto oltre diecimila proposte di revisione.
(Wel/ Dire)